Avviata una raccolta firme; in Piazza del Sacrario ed “on line”

VITERBO - Anche nella Città dei Papi si parla operativamente di riconoscimento della convivenza di coppie eterosessuali o omosessuali. A proporre il medesimo è stata Emanuela Dei, Presidente di Arci Cultura Lesbica, la quale ha reso noto che lo scorso 9 ottobre a Palazzo dei Priori si è discusso della Mozione atta appunto ad istituire il Registro delle Unioni Civili. <<La votazione della medesima - ci ha riferito - è stata infine rinviata in attesa del vaglio degli Uffici competenti, utile ad apportare degli ulteriori miglioramenti>>. Nell’occasione, la Presidente ha altresì invitato la cittadinanza ad aderire all’inerente raccolta firme.

Iniziativa, quest’ultima, organizzata dalla Dei in collaborazione con l’Arci Viterbo e l’Associazione Solidarietà Cittadina con cui si candidò alle ultime Amministrative portando nel suo Programma, come cavallo di battaglia, proprio l’istituzione a tutela delle coppie di fatto. <<Iniziamo da subito - ha dichiarato alla vigilia dell’allestimento degli appositi banchetti in Piazza del Sacrario - E tutte le Associazioni che vorranno prendere a questa petizione (avviata ieri, con orario 16:00-20:00 ndr) sono invitate a ritrovarsi mercoledì 23 dalle 17:00 presso la sede di Solidarietà Cittadina in Via Garbini 80/b>>. Inoltre, cittadini che non potessero recarsi ai banchetti citati, avranno l’opportunità di firmare on-line all’indirizzo: http://www.petizioni24.com/firma_riconoscimento_delle_unioni_civili_nel_comune_di_viterbo.