L’Italia sbanca nel panorama iridato grazie all’impresa del civitavecchiese

CIVITAVECCHIA - Un vero “Number One”, un Numero Uno in tutto e per tutto, il nostro Mattia Camboni, fresco reduce da una vittoria iridata alla quale trovare l’appellativo giusto risulta quasi impossibile. Numero uno nell’approcciarsi con sacrificio alla disciplina, promuovere i buoni valori di vita e vivere quanto raggiunto senza esaltazione ma con la grande voglia di condividerlo con tutti coloro che, sa bene, gli vogliono un mondo di bene; a prescindere. Ed anche ieri sera, le sensazioni percepite ogni volta che abbiamo avuto la fortuna di incontrare quel ragazzo pulito dal confortante sorriso,

non sono state certo smentite; anzi, si sono oltremodo caricate di emozioni, per moltissimi versi irripetibili, nel corso dell’affollatissima (quanto lodevolmente composta) cerimonia di Premiazione. Cerimonia, durante la quale, tanto per ribadire il sano spirito sportivo a premessa nonché a sostanza dell’evento (il Mondiale Youth di Wind Surf Rsx), grande approvazione è stata in particolar modo riservata all’altro Civitavecchiese in gara, Daniele Benedetti, ottimamente piazzatosi al 4° posto assoluto e, tra le femmine, all’Israeliana Hadar Heller, a sua volta seconda, anch’essa favoritissima per l’oro se non fosse stato per una squalifica proprio nella giornata conclusiva (prima: l’Italiana Marta Maggetti). Ottima l’organizzazione, puntualissimo l’Ufficio Stampa di specifico riferimento, ideali sportivi all’ennesima potenza. Per la nostra Lega Navale Italiana, altresì sulla scia gioiosa di tutti questi splendidi ragazzi e queste splendide ragazze, sin dall’inizio c’erano tutti gli ingredienti per passare meritatamente alla Storia. E conoscendo molto bene il proprio mare ed intercettata la giusta folata di vento, come avrebbe potuto, la medesima, perdere una così ghiotta occasione? Bravi tutti e tutte! E grazie. 

Nella foto “by” Sara Fresi: la gioia solare del nostro giovane Campione