Le scritte vandaliche altresì su croci e raffigurazioni dei Santi

SANTA MARINELLA - Gravissimi atti vandalici quelli consumatisi nella notte tra il 29 e il 30 aprile presso il Cimitero Comunale. Lapidi imbrattate con scritte oscene, svastiche sul volto di San Pio, scritte che alludono al satanismo. “Bravate” irrispettose che i parenti dei defunti condannano tra lacrime e rabbia. Ed i gesti immorali non si sono limitati a disegnare occhi infuocati sui Santi in rilievo nel marmo delle tombe, ma hanno anche strappato via croci, poi piantate altrove

nella terra iscrivendovi nomi di fantasia osceni. Chi ha commesso tali atrocità ha trovato inoltre il tempo di giocare una partita a “filetto” su una lapide con tanto di commenti riguardo alla vincita e alla perdita. Sono stati scritti tutti i lavandini del piano sopraelevato del Cimitero Vecchio e alcune tombe della parte nuova. Una volante dei carabinieri, chiamata intorno alle 16:30, è prontamente sopraggiunta per i dovuti rilevamenti. Fuori dal Cimitero, in via Aurelia Vecchia, vi è una telecamera di sicurezza che, ci si augura, possa aver registrato i movimenti degli autori e portare quanto prima all’identificazione dei medesimi. Nell’attesa dell’esito del lavoro delle Forze dell’Ordine non resta che sperare che quella poc’anzi descritta non diventi infine la moda dell’estate 2013 ma che rimanga un fatto isolato, anche se, per amore di verità, un paio di mesi fa qualcuno si era già introdotto nottetempo nel sito in oggetto, provcando dei danni alla Chiesa interna che da quell’episodio è ben chiusa a chiave..