Il punto di vista di Clemente Longarini (Pd) sulla questione Hcs

 CIVITAVECCHIA - <<L’unica cosa che condivido nell’intervento di Cesare Caiazza è quando dice che i problemi di Hcs non li possono pagare né i cittadini né i lavoratori. Per il resto, il suo è un intervento tutto rivolto a risolvere problemi interni di rapporto tra il Sindacato ed i lavoratori medesimi, dopo il passo falso sindacale che ha portato alla inspiegabile rinuncia della Cassa integrazione in deroga>>. Un esordio deciso quello del Coordinatore del Pd locale, Clemente Longarini

a commento di alcune, recenti dichiarazione del Segretario territoriale Cgil. <<Anche la Regione - continua - ha ben poche possibilità ed ha lasciato chiaramente capire che il traballante esperimento di Colleferro è comunque irripetibile e questo comporta un’altra marcia indietro del Sindacato stesso che aveva indicato l’intervento di tale Ente in termini fideistici ed eccessivamente ottimisti. L’Amministrazione e la Maggioranza che la sostiene hanno chiaramente indicato la strada per il salvataggio ed il mantenimento dei posti di lavoro insieme all’efficentamento dei Servizi e non hanno mai escluso interventi da parte di Enti Pubblici come chiaramente indicato nell’inerente Delibera di Consiglio Comunale. Caiazza dunque pensi a salvaguardare nella sostanza i posti e non a difendere “costi quel che costi” il feticcio del mantenimento del posto pubblico a spese dei cittadini costretti a pagare tributi insostenibili avendo in cambio Servizi scadenti. Mi auguro - conclude - che si smetta con la polemica e che si trasporti il confronto su terreni più costruttivi>>