La Deputata piddina Marietta Tidei replica al Consigliere grillino Dario Menditto

ROMA / CIVITAVECCHIA - <<Avrei preferito non intervenire sulla questione ed aspettare la votazione della Mozione in Aula, ma sono costretta a rispondere al Consigliere Comunale del 5 Stelle, Dario Menditto.>>. Questo, in sintesi, l’incipit della replica della Deputata piddina, Marietta Tidei. <<Il Bref, il documento

europeo che stabilisce quali sono le migliori tecnologie disponibili per abbattere gli inquinanti, non uscirà tra molti anni, bensì, con ogni probabilità, nel 2015 poiché un primo draft è a sua volta uscito nel 2013 ed a questo i Governi hanno già inviato le loro osservazioni - precisa l’Onorevole - Non so come e da dove gli esponenti del Movimento 5 Stelle attingano queste informazioni: io sono solita informarmi presso i Ministeri competenti e non attraverso una palla di vetro - è l’ironica sferzata - Continuo a notare che ai grillini non interessa la riapertura dell'Aia, ma solo attaccare chi c'è stato prima di loro. Anche un bambino capirebbe che, proprio per far passare la Mozione del Partito Democratico, non avrei potuto inserire le premesse contenute in quella che vede come prima firmataria la Grande. La mia richiesta di riapertura dell'Autorizzazione Integrata Ambientale - ricorda - è scritta nero su bianco; e questo è ciò che conta. Se il Consigliere Menditto non l'avesse capito, in una Mozione la cosa più importante sono gli impegni che il Parlamento fa assumere al Governo; tutto il resto è solo una sterile gara a chi è più puro o più Santo degli altri. Ricordo altresì, a chi non lo sapesse, che l'Assessorato all'Ambiente dell'Amministrazione Comunale più ambientalista della storia ha prodotto, in 8 mesi, solo 4 Delibere di Giunta. Non vi è alcun atto amministrativo con il quale l'Amministrazione medesima abbia richiesto l'apertura dell'Aia. Nella mia Mozione c'è questa richiesta e le chiacchiere stanno a zero. Pregherei l'Amministrazione stessa di iniziare a produrre qualche atto invece che prodigarsi in una gara di purezza. Anche perché, come diceva Pietro Nenni, “A fare a gara a fare i puri, troverai sempre uno più puro...che ti epura”.>>