Sorprende la Mostra fotografica a firma Michele Galice

CIVITAVECCHIA - Già niente male esser accolti, all’ingresso nell’ex Chiesa di San Giovanni di Dio, da dell’ottima musica Country. E quanto filodiffuso non poteva che rivelarsi “l’accompagnamento” migliore per le tante opere che abbiamo avuto la fortuna di ammirarvi all’interno.

Opere fotografiche a firma Michele Galice; “Paesaggi di Luce”, dalle prime ore del mattino e fin dentro la notte, rischiarata, quanto basta, dalla luna. Ciò, senza dimenticare di passare dal tramonto; infuocato come sovente alcuni colori, quasi al pari delle rocce reiteratamente battute dal sole dei deserti attraversati dall’autore e dai suoi compagni di viaggio. Un Mostra, quest’ultima, capace di sorprendere l’occhio (e non solo) del visitatore per i suoi toni emozionali sapientemente asciutti (a volte arsi) ma al contempo (sebbene a tratti) volutamente caldi. Tipico di chi, seppur apparentemente schivo, sa di potersi dare tanto, ma ancor prima esige altrettanto; ad iniziare dal rispetto. Come la Natura ed il suo resistere; in ogni forma e modo. Natura che, inoltre interpretata in bianco e nero, non può che ritornarci dentro di indescrivibile, colorata bellezza. 

Nella foto: l'autore in posa accanto al suo "Sant Juan River"