Visita ministeriale ai dipinti rinvenuti in casa di Tarcisio De Paolis

CIVITAVECCHIA - Giunge in Redazione un importante comunicato a firma del sig. Tarcisio De Paolis, proprietario dell’appartamento in Piazza Leandra decorato con i preziosissimi dipinti di Scuola Raffaellesca. Lo stesso ci informa che, martedì scorso, i medesimi sono stati ufficialmente visitati dal Soprintendente ministeriale,

responsabile di zona, dott. Tiziano Giannino. In tale occasione, l’esperto si è intrattenuto con il Personale addetto al recupero e reintegro dei suddetti ed ha  ascoltato i dettagli inerenti il ritrovamento, a partire dal 1972 fino ad oggi. Dal 2010, il Prof. Santamaria dell'Università della Tuscia, previa una visita casuale alla quale ha fatto seguito un primo studio, ha ritenuto di far proseguire ai lavori di cui sopra per mano di tirocinanti e specialisti. De Paolis ha fatto altresì menzione di tutte le personalità che vedendo i dipinti hanno reputato questi ultimi di grande interesse per la Città. Ciò, ad ulteriore dimosrazione di come fosse doveroso procedere al restauro poc’anzi detto. E per quanto riguarda l’interessamento delle Amministrazioni locali: <<Il primo intervento risale al 2005, con una Delibera del Commissario Prefettizio, seguita da quella del 2010 ascrivibile alla Giunta Moscherini e stanziante 48.000 euro ( per aiuti agli studenti in buoni pasto ed impianto di cantiere ). L’ultima Amministrazione Comunale, invece, non ha provveduto ad alcun sostentamento>>. L’equipe universitaria sta tuttora portando avanti il recupero de “L’incontro di Attila e Papa Leone Magno”. <<Ho fatto presente che sono un pensionato e che trovo difficoltà economiche a sopportare qualsiasi, inerente spesa pur sapendo che i dipinti sopra citati sono ritenuti di grande valore artistico. Il Soprintendente stesso - conclude - è rimasto colpito dalla volontà di recupero dell'opera espressa da parte di un semplice privato>>.

Foto gentilmene concessa