Assurdità alla quale si deve apporre un risolutore correttivo

CIVITAVECCHIA - Chissà se con l’Anno Nuovo ormai alle porte, tradizionalmente denso di buoni propositi, si riuscirà a far percepire a chi di dovere l’impellente necessità di non negare più a molti quell’attraversamento pedonale in Via Pietro Nenni.

Ci stiamo nuovamente riferendo a quello nella parte più bassa della frequentatissima Via; l’ultimo che si incontra transitando su mezzi in direzione mare o - se si preferisce - il primo dirigendosi verso monte. Strisce pedonali ridisegnate molte volte ma spartitraffico al centro che rende impossibile il passaggio di coloro che hanno difficoltà - se non impedimenti - dal punto di vista motorio. Un’originaria assurdità alla quale si deve apporre quanto prima un correttivo che risulti infine risolutore di un’annosa anzi atavica problematica, discriminatoria quanto tristemente nota. 

Servizio e foto di Pietro Cozzolino