 All'Archivio Storico, “Giorno della Memoria - il sonno della ragione genera mostri”
BRACCIANO - Anche quest’anno, per la Giornata della Memoria in ricordo della Shoah, l’Amministrazione Comunale promuove un’importante iniziativa “per non dimenticare”. Alle 21:00 presso la Sala Conferenze dell'Archivio Storico,
dell'Archivio Storico, andrà in scena, per la regia di Marina Garroni, lo spettacolo “Giorno della Memoria - il sonno della ragione genera mostri”. <<Il medesimo - spiega quest’ultima - si articola in varie scene centrate che seguono da vicino le piccole modificazioni culturali e sociali avvenute in Germania in un periodo che va dal 1933 al 1938.>> Prendono parte all’allestimento oltre 30 allievi dei Corsi di Recitazione condotti dal “ilTeatrodiTalia”, l’Associazione Culturale che gestisce la Scuola Civica di Teatro del Comune. Lo spettacolo, ad ingresso libero, è patrocinato dallo stesso e si avvale di un contributo del Lions Club di Bracciano, Anguillara Sabazia e Monti Sabatini. <<I tragici avvenimenti di Parigi di questi giorni, i massacri in Nigeria ed in Iraq, compiuti in nome di un insensato fanatismo religioso e razziale - commenta Massimo Mondini, Consigliere delegato alle Politiche Culturali - rendono la celebrazione di detta Giornata non più e soltanto un doveroso omaggio alle vittime dell’orribile olocausto di Ebrei e delle minoranze etniche europee compiuto dalla follia nazista nel Secondo Conflitto Mondiale, ma un momento di riflessione profonda per tutti noi sul futuro della nostra società occidentale, un momento di sincera condivisione di sentimenti, senza se e senza ma, affinché possano affermarsi con sempre maggiore vigore quei valori di fratellanza, uguaglianza, equità sociale e rispetto che soli, pur nella diversità delle etnie e delle religioni, garantiranno un mondo più giusto ed in pace. L’appuntamento di oggi - sottolinea - non è, quindi, una retorica celebrazione fine a sé stessa, ma un ribadire l’adesione ad un’idea; quella di un mondo migliore che non dimentica le lezioni del passato.>> |
