Oltre 1000 i partecipanti alla commemorazione della morte di Gesù

CIVITAVECCHIA - Lo scorso anno erano circa 20 milioni in tutto il mondo i Testimoni di Geova che hanno commemorato la morte di Gesù. Solo nella nostra città, quest'anno, erano oltre 1.000 le persone che sono state accolte nella locale Sala del Regno per la suddetta commemorazione. Venerdì 3

ha avuto luogo l'evento annuale più atteso per loro: l'adempimento del comando di Gesù "Fate questo in ricordo di me" ( Luca 22:19-22 ). Ad apertura, un cantico iniziale, "Il pasto serale del Signore", ed una preghiera. A seguire, un discorso dal titolo "Mostriamo riconoscenza per quello che Cristo ha fatto per noi" alternato da lettura e riflessione relative ad alcuni versi biblici quali: Romani 5:12; Romani 5:19; Ebrei 2:9; Isaia 11:6-9; Rivelazione o Apocalisse di Giovanni 14:1; Isaia 35: 5-6; Isaia 65:21-23; Primo Corinti 11:26; Primo Corinti 11:23-26; Prima Lettera di Giovanni 4:9. In essi sono stati affrontati i seguenti temi: la disubbidienza di Adamo ed Eva, generante il peccato nel genere umano; l'abbandono della posizione celeste di Gesù, il suo arrivo sulla terra ed appunto la sua morte ( 14 Nisan del 33 E.V. ) per riscattarci dai peccati. E' stata rimarcata l'importanza della preghiera Padre Nostro ( Matteo 6:9-13 ) e del suo adempimento riguardo l'arrivo del regno dei cieli. Momento clou, la celebrazione del pasto serale di Gesù: è stato fatto passare tra i presenti prima il pane non lievitato, che rappresentava il corpo di Cristo privo di peccati, e, subito dopo, il vino, simbolo del patto che lo stesso fece per la liberazione dei peccati, consapevole che, nel breve, sarebbe morto. La commemorazione si è conclusa con il cantico "Acclamiamo il primogenito di Geova" ed un’altra preghiera.

Servizio e foto di Sara Fresi