Magazzini Romani gremiti anche per il 6° Meeting di Navalia

CIVITAVECCHIA - "Le navi imperiali di Nemi ed i Palombari di Civitavecchia" sbarcano ai Meeting di Navalia. Gremiti Magazzini Romani hanno ospitato oggi il 6° Convegno organizzato dalla nostra Associazione Culturale

in sinergia con il Centro Archeologico Studi Navali. In rappresentanza della Capitaneria di Porto, il Sottotenente di Vascello Nicoletta Senese. Tra i presenti anche una delegazione del Laboratorio di Oceanologia sperimentale ed Ecologia marina di Civitavecchia (Università "La Tuscia"). Il primo Relatore, Sergio Anelli (Associazione "i Tirreni"), mediante l'ausilio di slide, ha illustrato le fasi salienti del ritrovamento delle navi di Caligola affondate nel lago di Nemi e riportate alla luce con Benito Mussolini alla fine degli anni '20 e musealizzate alla fine degli anni '30. Ma, a causa di un incendio, i reperti sono andati completamente distrutti; ad oggi restano fonti documentali. A seguire, Ombretta Del Monte ha condiviso con la platea alcuni ricordi legati a suo padre, appunto uno degli ultimi Palombari: <<La sua ultima immersione la fece a 65 anni. Ricordo quando la sera veniva chiamato e doveva andare a lavorare; si bardava indossando un maglione di lana ed una tuta pesantissima.>> Infine la stessa ha letto alcuni paragrafi del libro autobiografico "Tra sabbia e sassi". Intervento conclusivo, quello del Comandante Mario Palmieri che ha ricordato al pubblico i numerosi oggetti rinvenuti all'interno delle navi suddette ed illustrato le pompe di sentina e l'avanzata Ingegneria tecnica navale romana.