Emanuele Gagliardi ed il suo amore d'artista per tale antica popolazione

TARQUINIA - Nella pittoresca cornice bassomedievale della Chiesa sconsacrata di San Pancrazio, ieri pomeriggio si è svolta la cerimonia di inaugurazione della Mostra "Rasenna" a cura di Emanuele Gagliardi. Paesaggi agresti, vedute di Tarquinia e nature morte;

questi sono i principali elementi nelle tele che accompagnano simboli ed oggetti riferibili al popolo etrusco. Dai dipinti emergono cura dei dettagli, precisione nella rappresentazione di forme e linee, contrasto tra colori freddi e caldi, giochi di luce oltremodo in risalto dalle cornici argentate. Il poliedrico artista ha dichiarato: <<Sono scenografo, da circa quattordici anni dipingo; per me la pittura è una grande passione. In questa prima Personale che espongo a Tarquinia mi sono ispirato agli Etruschi, che considero i nostri antenati. L'amore per questa antica popolazione è stata di ausilio per risollevarmi da un periodo buio della mia vita in cui stavo male e, nello specifico, questa città mi è stata vicina. La tecnica che ho adoperato è il puntinismo con l'uso di colori acrilici e ad olio. In questa location sono esposti trenta dipinti. Mi piace sperimentare varie tecniche; sto lavorando ad un altro progetto per il prossimo anno.>> La Dott.ssa Lorella Maneschi, Capo Delegazione Fai di Viterbo, ha affermato: <<Ho sposato subito questa idea. Mi sono innamorata delle rappresentazioni dei reperti archeologici nelle tele. Si è concretizzata l'ipotesi di realizzare la Mostra in questa Chiesa che si sposa bene con l'architettura ed i colori chiari dell'edificio.>> Si ricorda che l'esposizione pittorica resterà aperta al pubblico tutti i giorni, fino al 29 agosto, nei seguenti orari: la mattina dalle ore 09,00 alle 12,00 ed il pomeriggio dalle 18,00 alle 21,00.

Servizio esclusivo e foto di Sara Fresi