 La commedia di Robin Hawdon in scena con la regia di Marco Paniccia
CIVITAVECCHIA - La Compagnia teatrale “Avanzi di Scena” torna al Teatro Carlo Chenis e lo farà stasera alle 21.00, con la commedia brillante “Picasso ha dormito qui”, scritta da Robin Hawdon e per la regia di Marco Paniccia. Un attico a Monmartre, relazioni amorose intrecciate e…un quadro di Picasso. Di primo acchito, sembrerebbero elementi alla rinfusa, ma, se mescolati, il risultato è assicurato. Più o meno così deve averla pensata, mentre si accingeva a scrtivere, anche lo stesso Hawdon, celebre scrittore e commediografo mai pago dei colpi di scena. “Picasso ha dormito qui”; travolgente quanto spumeggiante, è ambientata nella “romantique Paris”, le cui raffinatezze ben si attagliano alla vita di coppia, alle felicità dei giovani sposati, conviventi o “miracolosamente innamorati”.
Eppure, tale grazia verrà letteralmente capovolta dall'autore che, sulla scia delle “fumanti” commedie di successo quali “Matrimonio Perfetto” e “Dio e Stephen Hawking”, non risparmia l'eccentricità propria di quella brillantezza contagiosa. Non bastano gli odori della celeberrima “vie en rose”; in questa commedia soprattutto, ci vuole dell'altro. E Hawdon lo capisce subito. Ecco dunque ben servita la lussuosa pietanza. A coronare l’ “habitat" vi sono sei personaggi, ciascuno dei quali racconterà una propria storia, a suo modo, per evitare o mentire sulla reale verità della trama, magistralmente condotta sul filo del multiplo intreccio delle vicende. Personaggi che si troveranno tutti insieme, a fasi alterne, nel medesimo ambiente. Attorno ad essi, un mondo che ricoprirà un ruolo principale nello spettacolo, perchè sarà esso stesso a sconfessare i due protagonisti ed a renderli “nudi”, davanti alla storia, al pubblico…e a Picasso, appunto. Gli attori che si alterneranno sul palcoscenico saranno: Luca Damiani, Eleonora Piermarocchi, Laura Farina, lo stesso Marco Paniccia, Mariana Borcea, Lara Scifoni, Simone Pazzaglia e Francesco Angeloni (altresì curante le scenografie). Luci e fonica a cura di Giuliano Velotti ed Eleonora Cucè.
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