 Commuove la tragicommedia in due atti “Un po’ più su se non mi vedi”
CIVITAVECCHIA - Lo spettacolo finisce, si accendono le luci, ed il pubblico visibilmente emozionato e commosso si alza dalle poltrone per recarsi lentamente all’uscita del Nuovo Sala Gassman; un veloce passo indietro. Siamo all’interno di un palazzo condominiale a San Giovanni, il centro di Roma, dove abitano Maria (Claudia Crostella) studentessa universitaria e suo fratello Luigi (Enrico Maria Falconi), meccanico di professione.
L’appartamento, perno della storia su cui ruota lo spettacolo, diventa sempre più la scena affollata, che vede l’entrata e l’uscita di amici (e non solo) di entrambi. Il primo è Marcello (Valerio De Negri), fidanzato di Maria, macellaio, ricordato per il suo passato da “bullo del quartierino” e per un presente poco raccomandabile. Successivamente entrano sulla scena gli altri personaggi con le loro vicende, a tratti comiche, a tratti tragiche, calate all’interno del dramma umano che ogniuno vive quotidianamente sulla propria pelle. Vi è il sovrapporsi delle storie d’amore di Antonio (Fabrizio Castellani), le difficoltà di Augusto (Patrizio De Paolis) nel riavvicinamento con la compagna Marinella (Rachele Giannini) e di personaggi di malaffare come “er Canacca” (Fabio Porchianello), che ricorrono all’aiuto del buon Luigi per tirarsi fuori dai propri problemi, e molti altri ancora che colorano la scena con i loro differenti caratteri. Ma Maria sente la presenza, forse una voce d’angelo, sempre vicina che nei momenti difficili, tristi e malinconici cerca di consolarla con le parole ed a cui lei apre il cuore facendone un vero e proprio confidente. Un aiuto dall’alto? Forse sì, o magari un angelo in carne ed ossa che innamoratosi della voce della ragazza, senza mai aver avuto un contatto diretto con lei, vuole solo aiutarla garantendo la sua immancabile e costante presenza. Inoltre nel cast: la giovane Sara Gianvincenzi (Laura, compagna del citato “Canacca”) e Paola Pelliccia (Mamoska, madre di Laura).
Nella foto: una delle scene
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