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Apprezzatissimo il variopinto Festival della Cultura RussaSANTA MARINELLA - Canti popolari, corposamente musicati od eseguiti a cappella da donne in abiti tradizionali, balletti e Danza tipica dalle coreografie ricercate nonché accattivanti e, forse su tutti, l’allegro quanto coinvolgente suono del cornetto, altresì accompagnante la nota canzone partigiana “Bella ciao”. Questo, e molto altro ancora ha offerto, ieri sera dalle 23.20 in poi, l’atteso Festival della Cultura Russa presso il Porticciolo adiacente al suggestivo Castello Odescalchi, a gran finale di “Terre d’aMare”. Un Festival, quello di cui sopra, ospitato dalla “Perla” da 7 dei 14 anni che attraversa in tour l’Italia e che approderà altresì, per la prima volta, a Tarquinia, forte dei suoi colori e della comprovata professionalità degli artisti sul palco.
Foto gentilmente concessa da Fulgenzius
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