 Evento di calibro in onore al genio di Guglielmo Marconi
SANTA MARINELLA - Una raggiante Principessa Elettra quella che ha fatto da madrina all’evento di calibro svoltosi quest’oggi in Santa Marinella presso il teleposto “Torre Chiaruccia”
dell’Aereonautica Militare ed avente a tema i ponti radio a micro onde, antesignani dell’attuale radiotelefonia mobile e parte della preziosa eredità scientifica lasciataci dal genio del suo papà, Guglielmo Marconi. Ed a rendere onore allo Scienziato vi erano - oltre a rappresentanti di Capitaneria di Porto e Marina Militare, Giornalisti ed alte cariche politiche locali e nazionali - diversi Radioamatori del Lazio (tra cui quelli della Sezione Ari di Civitavecchia), della Sardegna e del Trentino ed alcuni studenti dell’Istituto Comprensivo santamarinellese, autori di un progetto fruttante un libro ispirato al suddetto (prima copia donata, seduta stante, all’ospitante Aeronautica; vedi foto). Ciò, in contesto di memoria ma al contempo di sviluppo, in parte molto concreto datosi il Protocollo firmato per la realizzazione in loco di un Museo che potrebbe oltretutto gemellarsi con quello della Radio e della Televisione esistente in quel di Torino, con tanto di manifestazione a corollario e specifici prodotti video ad altissima definizione. Idee, quest’ultime, lanciate da Luigi Rocchi (Qualità e Pianificazione Rai) e sostenute dagli studenti stessi, che hanno auspicato un Museo Marconiano visitabile dai bimbi della Materna fino agli iscritti alle Università, nonché ben recepita dal resto dei relatori: il Generale Gabriele Silvestroni, il Sindaco Roberto Bacheca, il Presidente del Cresm, Giovanni Cancellieri ed il Sottosegretario alla Difesa, Domenico Rossi. Da tutti, un invito ai giovani a ché siano testimoni e tramandino tali, lodevoli opere dell’ingegno italico. <<E’ un punto di svolta per la nostra comunità, grazie altresì al valore di questo luogo ove Guglielmo Marconi effettuò le proprie sperimentazioni dal 1929 al 1937. - è stato il commento del Primo Cittadino - Confido che il medesimo riesca inoltre a coniugare turismo e divulgazione scientifica. Ringrazio in particolar modo l’Aereonautica per l’importante impegno economico profuso in tempi come quello attuale in cui, almeno per ciò che concerne il Comune, non sono facili e per la volontà giungere agli atti formali in tempi anche abbastanza veloci. Oggi, in un certo senso, poniamo qui la prima pietra del detto Museo. Confido nel Cresm - per quanto possibile - ed in altri sponsor (oltre alla Fondazione Cariciv) per realizzare questo nostro sogno che, abbinato a quanto già fatto in relazione al Castello di Santa Severa, saprà portare luce sulla memoria condivisa, facendo anche di questo un luogo oltremodo importante per la Nazione>>. Al termine degli interventi, moderati dal Professor Livio Spinelli, visita alla ricca Mostra tematica allestita a cura del medesimo.
Foto e video (visionabile cliccando il sottostante link) a cura di Sara Fresi:
https://www.youtube.com/watch?v=u3U_B5Zc3uU |
