Il Porto di Centumcellae

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Fortino di San Pietro-Molo del Lazzaretto-Da casa di Zia Terry-1Il porto di Centumcellae fu realizzato per volontà dell’Imperatore Traiano e su progetto, probabilmente, dell'architetto Apollodoro di Damasco tra il 103 e il 110 d.C. La cronaca del tempo ci informa, con dovizia di particolari e toni entusiastici, sulle fasi della edificazione. E’ Plinio il Giovane, grande amico e consigliere di Traiano, che così riferisce:

“…caro Corneliano, essendo stato chiamato il consiglio a Centumcellae dal nostro Imperatore, vi provai gran diletto…in un’insenatura si sta creando un porto. Il lato sinistro di questo, con un potente lavoro è già ultimato, il destro è in costruzione. All’ingresso del porto si sta elevando un isolotto, perché si opponga alle onde spinte dal vento, le spezzi e consenta attorno ad esso un sicuro passaggio delle navi…Questo porto ha già il nome del proprio creatore e sarà assai utile nel tempo; giacché il litorale non aveva porti e si potrà valere di questo riparo”. Furono costruiti due Moli in arco di cerchio che si spingevano in mare dalla riva, delimitando un bacino con una superficie totale di circa 200.000 mq. Alla testata di entrambi furono costruiti le torri-faro il “Molo del bicchiere” a levante ( poi distrutto dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale ) ed il “Molo del Lazzaretto” a ponente, dove ancora oggi è possibile ammirare l'ultra millenario Fortino di San Pietro.


Nella foto: la torre-faro del porto romano, trasformata in Fortino nel XVI sec. d.C., detta “Molo del Lazzaretto”

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