"Non so se si rende conto"

Questione dehors: ecco la controreplica di Nunzi a Ceccarelli

CIVITAVECCHIA - <<Non so se l’Assessore Alessandro Ceccarelli si rende conto della gravità delle sue affermazioni: “Chi critica viene escluso dal tavolo della discussione”. Si parla poi di “mancanza di collaborazione da parte di Confcommercio”

Abbiamo messo a disposizione gratuitamente da mesi i nostri Tecnici per elaborare un documento che gli Operatori aspettano da anni e non si accettano critiche sulle inadempienze amministrative che hanno portato danni gravissimi ai pubblici esercizi della città? Complimenti per questa democrazia partecipata, tanto sbandierata dal Movimento 5 Stelle. In ogni caso l’Assessore, che in questo caso si è fatto prendere la mano da dichiarazioni a dir poco incaute, dica e faccia ciò che vuole, ma l’unica cosa che non riuscirà mai a fare sarà toglierci il diritto di critica e la difesa di una Categoria che sta vivendo una situazione drammatica, Confcommercio è e resterà un soggetto politico autonomo. L’Assessorato avrebbe già dovuto semplicemente elaborare un Regolamento e permettere ai Commercianti di poter lavorare. Non chiediamo altro. L’Assessore stia tranquillo: per noi l’importante è risolvere i problemi senza personalismi, ma lo invitiamo a non parlare di “atteggiamenti fastidiosi”. Perché è una mancanza di rispetto verso quei Bar, quei Ristoranti e quelle Pizzerie che devono, essi si, dirsi almeno “infastiditi” dall’attesa di due anni per decisioni sulla loro attività professionale.>> Quanto sopra, in una controreplica a firma Tullio Nunzi.

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