Psi: <<Proposta da vagliare sul piano delle modalità d’attuazione>>

CIVITAVECCHIA - Dalla Segreteria locale del Psi, riceviamo ed integralmente pubblichiamo: <<Che in un momento di così evidenti difficoltà finanziarie come l’attuale il Comune pensi ad un aumento delle entrate ricorrendo ad ulteriori imposizioni fiscali è naturale. Che si muova in sintonia con quanto avviene a livello nazionale e internazionale, con proposte aperte e rispettose delle norme vigenti, in particolare dei criteri del federalismo fiscale, diventa poi un elemento irrinunciabile al fine di conferire una precisa fisionomia e assicurare una piena validità alle proprie decisioni.

Naturalmente, la proposta è da focalizzare e da vagliare sul piano dell’opportunità e delle modalità d’attuazione. Il dibattito che si aprirà in seno al Consiglio Comunale dovrà servire a sgombrare il campo dal sospetto che l’Ente locale voglia, tassando i croceristi, effettuare un’invasione di campo nei riguardi del Porto, o addirittura mettere in crisi il settore delle crociere rivelatosi nel tempo d’importanza fondamentale per il decollo del medesimo Scalo. Intenzione che sembra davvero potersi escludere se si guarda ai rapporti sostanzialmente positivi sin qui intercorsi tra l’attuale Giunta Municipale e l’Authority, testimoniati dalle ripetute iniziative congiunte sin qui intraprese/attuate nei più vari settori e in particolare in quello della logistica; che fanno pensare ad una comune politica intesa ad esaltare il ruolo primario che già Civitavecchia ha assunto nell’Italia centrale. Più in generale sembra potersi escludere che la città, introducendo tale tassa, voglia inaridire una fonte di reddito così preziosa come è quella dei croceristi, ma che rientri piuttosto nel suo proposito incrementarla attivando quella reale politica di promozione del turismo che sin qui è purtroppo mancata. Per ricavare da questo flusso ininterrotto di passeggeri qualcosa di più di un semplice balzello: una fonte stabile di reddito ottenuta attraverso un miglioramento dell’accoglienza intesa nella più ampia accezione e la trasformazione di ogni crocerista in un cliente di qualità. Naturalmente avvalendosi dell’indispensabile collaborazione delle categorie interessate a valorizzare tale risorsa. Premesso ciò, è chiaro che sull’entità dell’imposizione e, come detto, sui modi dell’applicazione, si  dovrà  discutere. E la città e il suo Porto sono chiamati a compiere un “passaggio di categoria” nell’approfondire i vari aspetti dell’argomento e nell’adottare le decisioni più convenienti>>. 

Nella foto: il Consigliere Comunale del Psi, Mauro Mei