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"Promemoria” per Deputati e Senatori grillini sui rapporti tra Comune ed EnelCIVITAVECCHIA / ROMA - “Gentile sign Sindaco, apprendiamo con stupore e rammarico le sue osservazioni che non condividiamo nel merito - anche giuridico. Ciò detto, le ricordiamo che l’efficaci dello schema di Accordo tra la nostra Società ed il Comune di Civitavecchia subordinato, oltre che all’approvazione degli Organi competenti del Comune (a nostro avviso, il Consiglio Comunale), anche a quella del CdA di Enel ed Enel Produzione. Tali CdA hanno condizionato la loro autorizzazione all’Accordo all’approvazione del Consiglio Comunale di Civitavecchia. Qualora la Signoria Vostra non intenda, dunque, procedere con tale adempimento, l’Accordo non acquisterà efficacia e si attiverà immediatamente la clausola dello stesso che impone la restituzione delle anticipazioni versate da Enel. In questo senso, ove fosse Sua intenzione confermare l’intendimento espresso, La invitiamo a restituire immediatamente le anticipazioni versate con più ampia riserva di far valere diritti e valutare responsabilità nelle sedi competenti. Distinti saluti.>> Questo, il testo di una missiva ufficiale a firma di Giuseppe Molina che, già riportato agli Organi di Informazione diverso tempo fa dall’intera Opposizione Consiliare (indicante inoltre le possibili ripercussioni negative sul Bilancio Comunale), sta quest’oggi, nuovamente “spopolando” sui Social Network. Ciò, vuoi perché la questione suddetta non è stata tuttora iscritta tra i punti di alcun Ordine del Giorno, vuoi per il preannunciato arrivo in Città di diversi Deputati e Senatori del Movimento 5 Stelle, ai quali, in diversi, non hanno mancato di evidenziarne una copia a mo’ di promemoria. |
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