Al vaglio la "Tassa di transito"

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Porto-Attracco-1Applicabile ai turisti che non sostano in città. Gettito annuo: 300.000 euro

CIVITAVECCHIA - Ben 28.000 autobus turistici, con a bordo più di 1 milione e mezzo di passeggeri, attraversa ogni anno Civitavecchia; con destinazione Roma. <<La cosiddetta Tassa sui croceristi è concepita sul transito di questi giganti della strada - spiega il Sindaco, Pietro Tidei - E' evidente come tale passaggio penalizza l'ambiente cittadino e la viabilità locale.

Ciò - commenta - senza contribuire economicamente nei confronti della città, né tanto meno addurre ricchezza e valore aggiunto  alle varie attività commerciali presenti sul territorio. La tassa, che per altro deve essere ancora quantificata, avrebbe un impatto minimo del tutto assorbibile ed irrilevante sui costi di una crociera>>. Le ipotesi fin qui prese in considerazione parlano di 20, forse 30 centesimi a persona. <<Riguarderà comunque solo ed esclusivamente  i transiti - precisa - ed, ovviamente, non verrà quindi applicata al crocerista-turista che decide di rimanere a Civitavecchia e che anzi va incentivato. Il provvedimento previsto nel Bilancio 2013 - prosegue il numero uno di Palazzo del Pincio - è il risultato di una serie di studi e valutazioni portati avanti partendo dall’ idea originale prevista nel Programma elettorale; che andava ben oltre>>. Il gettito complessivo annuale previsto è di circa 300 mila euro. <<Nel contesto attuale di crisi, fatto di ripetuti tagli, l'introduzione della Tassa di ingresso - conclude - aiuterà a mantenere in vita Servizi essenziali per la Scuola, l’assistenza agli anziani ed ai disoccupati>>. 

 

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