Ultime News
Nuovo raccoglitore per i rifiuti
28-03-2024 06:00:00Ma non vi sembrano un po’ troppe?
27-03-2024 06:00:00Tanti i cestini da ripristinare
26-03-2024 06:00:00“La pizza più buona della Tuscia”
25-03-2024 06:00:00“Una sconfitta onorevole”
24-03-2024 17:27:32Panchina Gialla in Largo “Marco Galli”
23-03-2024 19:28:24Comprensorio
Traduttore
Newsletter
Contatore
- Visite agli articoli
- 14246501
|
|
Progetto pilota per pagare le bollette in piccole rateCIVITAVECCHIA - Il recente incontro tra il Presidente del Comitato Nazionale per il Microcredito, Mario Baccini ed il Sindaco, Pietro Tidei <<apre la strada ad un recupero “soft” delle imposte arretrate: cinque milioni sui rifiuti e quasi il doppio di bollette dell’acqua non pagate>>. <<Realizziamo un importante cambio di fronte - commenta lo stesso Baccini - trasportando il Comune al fianco del cittadino nel pagamento delle imposte. Non più un Ente locale che si impone, ma che aiuta il contribuente>>. <<Il suddetto agisce in un quadro di Leggi recentissimo, perfezionato solo durante il Governo Monti con un Decreto del settembre scorso - ricordano da Palazzo del Pincio - La norma prevede due tipologie: l’una, per la micro-imprenditorialità, destinata al lavoro autonomo e alla micro-impresa (che eroga al massimo 25.000 euro); l’altra, inerente il Microcredito sociale, volto a soddisfare i bisogni primari di carattere economico e sociale, con una soglia pari a 10.000. Ed è attraverso quest’ultimo che verrà attivato il progetto pilota “Civitavecchia”>>. <<Partiremo per primi in Italia - commenta lo stesso Primo Cittadino - affrontando una situazione che è di tantissime altre città. E la soluzione si prospetta molto interessante per i cittadini; che potranno pagare con piccole e piccolissime rate i 2-3 mila euro di debito (questa la media) in sessanta mesi>>. Chiamato a partecipare all’operazione, anticipando le somme “esclusivamente” dedicate al recupero dei debiti con il Comune, sarà un Consorzio di Banche. <<Per questo motivo - continua - il tasso di interesse sarà fortemente agevolato>>. A garantire gli stessi Istituti di Credito interverrà, a sua volta, un Fondo del Ministero dello Sviluppo Economico; fondo a cui l’Ente Comunale avrà così accesso ed al quale conferirà il 20 % delle somme anticipate. Dal suo canto, Palazzo del Pincio incasserà, appunto in anticipo, gran parte delle Tasse arretrate. Ciò, attraverso cessione di credito. Una restante parte potrebbe invece essere “prestata” direttamente dalle Banche stesse ai privati, sempre con il vincolo di destinazione del pagamento delle imposte e con la garanzia del fondo suindicato. Anche in questo caso il gettito delle entrate verrebbe anticipato dalle medesime. Altresì presenti all’incontro di cui in apertura, il Segretario Generale del Comitato, Riccardo Maria Graziano, gli Assessori Comunali Giorgio Venanzi (al Bilancio) ed Enrico Leopardo (ai Servizi Sociali), il Capo di Gabinetto del Sindaco, Patrizio De Felici ed il Presidente del Movimento dei Consumatori locale, Massimiliano Astarita.
Nella foto: i due Assessori Comunali competenti, Venanzi e Leopoardo
|
|