"Siamo la Porta d'Italia"

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Protocollo dIntesa Comune e Autorità Portuale 1Protocollo tra Comune ed Autorità Portuale; Molo del Lazzaretto in via di recupero

CIVITAVECCHIA - Pochi minuti fa è stato firmato dal Sindaco di Civitavecchia, Antonio Cozzolino e dal Presidente dell'Autorità Portuale, Pasqualino Monti il Protocollo d'Intesa per la collaborazione tra Città e Porto.

Il Primo Cittadino ha dichiarato: <<Quello di oggi è da ascrivere tra i momenti importanti; per la prima volta c'è tale collaborazione, tesa al miglioramento delle condizioni economiche di Civitavecchia. Il Protocollo è stato approvato ieri in Giunta. Lo Scalo civitavecchiese è stato individuato come punto fondamentale a livello nazionale; siamo la Porta d'Italia. Da tempo stiamo lavorando per il raggiungimento di una linea comune su accoglienza turistica, miglioramento delle ricadute economiche, potenziamento del traffico merci, miglioramento dell’impatto ambientale e molto altro ancora. Stiamo avviando la predisposizione di un Piano di Sviluppo Integrato per la Sinergia suddetta, finalizzato all’analisi ed all’incremento dei diversi traffici ( crocieristico, passeggeri e commerciale ), oltre che al potenziamento di Infrastrutture e Servizi portuali che mirano a valorizzare la vocazione turistica e nautica del territorio, con vari e mirati Protocolli d’Intesa. Inoltre, abbiamo raggiunto degli accordi con Port Utilities che, entro il 30 aprile, sistemerà gli Impianti fotovoltaici. Il Porto sarà presente anche nel Consorzio dell'Università. Puntiamo ad inquadrare il tutto in visioni progettuali comuni, grazie a varie collaborazioni. Stiamo pensando, inoltre, a come coinvolgere gli Armatori.>> Sul fronte ambientale, altra novità di notevole interesse: <<Ci sono progetti per l'elettrificazione di due banchine, della Darsena Traghetti, l’utilizzo di carburanti a zero tenore di zolfo, il lancio del Sistema Rewec3 ( per la produzione di energia elettrica derivante dalle onde del mare, ndr ).>> Il Presidente dell'Authority ha informato: <<Questo Protocollo sancisce l'unità d'intenti tra i due Enti. E' il primo atto che fa una fotografia generale relativa ad ambiti di natura comune. Attraverso lo sviluppo si crea occupazione: il retro-Porto è una risposta alle esigenze di mercato. Verranno altresì recuperati il Porto turistico, l'antica Rocca ed il Molo del Lazzaretto.>>

Servizio e foto di Sara Fresi

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