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Hcs, "la responsabilità delle scelte"

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Hcs-Maggioranza-1<<Maggioranza unita>>. E giovedì in Consiglio l'approvazione degli indirizzi

CIVITAVECCHIA - <<Queste sono giornate cruciali per i servizi cittadini e per l’occupazione dei lavoratori - è l’incipit di un comunicato della Segreteria del Pd - Continuare a dividerci ed a fare distinguo non porterà certo ad alcuna soluzione. E’ il momento delle scelte condivise su Hcs e Sot. La Maggioranza ha intrapreso un lungo percorso di confronto e dialogo, accentuato in queste ultime settimane,

per trovare risposte a problemi drammatici creati dalla precedente Amministrazione, rinunciando a “lavarcene le mani” mandando tutto in fallimento. Abbiamo scelto di prendere l’enorme responsabilità politica ed economica di risolvere quello che sarebbe diventato un dramma sociale. Il 7 maggio - ricordano dalla stessa - è la data dirimente. O c’è un Piano di risanamento che il Tribunale ritenga attuabile o l’unica tragica strada sarà appunto il fallimento. Abbiamo presentato, unitariamente con le altre forze politiche di Maggioranza (vedi foto), un Piano che nel medio termine ottimizzerà ed amplierà i Servizi pubblici mantenendo così i livelli occupazionali, eliminando privilegi, sprechi e rendendo equi i costi per i contribuenti; in grado di trovare le risorse per far fronte alla situazione debitoria. Auspichiamo - aggiungono - che le parti sociali assumano, a fronte di queste proposte, un atteggiamento improntato alla disponibilità ed al confronto, al di fuori di ogni pregiudizio. Non servono prove di forza in una situazione in cui sono in discussione problemi vitali per la nostra collettività e per i lavoratori. I Sindacati in particolare, a cui rivolgiamo un pressante appello, entrino nel merito delle proposte avanzate, presentino con chiarezza le loro osservazioni, anche alternative, ma in un quadro di certezze e di realismo. La proposta - sottolineano ancora i Democrat - non può che basarsi sulla concomitante salvaguardia dei posti di lavoro, sulla coerenza verso i contribuenti e sulla semplicità di gestione dei servizi erogati. Preoccupante sarebbe rinviare ancora il confronto con la politica e delegare ad altri (Prefettura o Regione) la soluzione del problema. Il tempo delle strategie è scaduto, è il tempo delle assunzioni di responsabilità - rimarcano in una sorta di monito - Dobbiamo trovare la forza e il coraggio di decidere senza spaccature ulteriori. Sul tavolo una proposta c’è ed è stata attentamente ponderata. Nessuno esclude modifiche: lo spazio per il confronto di merito è ancora aperto e rimarrà tale. Se nel corso dell’applicazione del Piano, che siamo convinti supererà l’esame del Tribunale stesso, matureranno ulteriori opportunità che migliorino le condizioni di vendita, siamo sempre disponibili a discuterne. Il Partito Democratico  - concludono - continuerà a lavorare affinché queste scelte siano confrontate e largamente condivise>>. E giovedì in Aula Pucci, nel corso del Consiglio Comunale, l’auspicata approvazione dell’inerente Delibera. 

 

 

 

 

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