"Verso la normalizzazione"

Le “rassicurazioni” del Pincio in merito alla ( non ) raccolta dei rifiuti

CIVITAVECCHIA - <<Le difficoltà nella corretta gestione di Città Pulita pesano nella raccolta dei rifiuti e non c'è dubbio che lo stato della città ne risenta>>. Inizia con una dovuta ammissione, l’odierna nota a tema giuntaci da Palazzo del Pincio. <<La buona notizia - prosegue - è che sono stati riparati due dei tre compattatori

danneggiati e da ieri i medesimi sono finalmente a disposizione della Società. Per questa ragione - si preannuncia - nei prossimi giorni la situazione si regolarizzerà>>. Ed a seguire: <<Un sentito ringraziamento va alla Se.Port che ha messo gratuitamente a disposizione un compattatore che gli operatori della Municipalizzata hanno utilizzato in questi giorni di difficoltà. Operai che sono stati organizzati in “task force” che hanno lavorato in condizioni di evidente difficoltà e che non sono responsabili di quanto accaduto>>. Quindi, nel mentre, i veri responsabili sono stati individuati? Diverso, a detta dell’estensore della nota suddetta, il discorso della raccolta della carta. <<E’ stato risolto unilateralmente dal fornitore il contratto per lo smaltimento della medesima in quanto difficile da riciclare >> - rivela chi di dovere, fornendo poi la sua spiegazione a riguardo: <<Ciò accade perché spesso la carta depositata è sporca di resti alimentari e / o altri materiali non compatibili con il suo smaltimento>>. Ma è pur vero che, in certi zone della città, la stessa resta sovente per settimane in raccoglitori ( oltre che stracolmi ) scoperchiati e quindi soggetta a tutto e di più ( ivi compresi gli “smaneggiamenti” vari di sempre più persone in difficoltà ). <<L'Amministrazione Comunale invita caldamente i cittadini a versare solo carta pulita nei secchioni, altrimenti sarà sempre più difficile far fronte a questo tipo di problemi ed i costi per lo smaltimento aumenteranno>>. Tanto per cambiare! <<Ringraziamo i cittadini che sopportano con pazienza queste difficoltà e garantiamo che si sta facendo tutto il possibile per evitare che queste situazioni si ripresentino. Si consideri comunque che l'anzianità dei mezzi a disposizione e l'esigua entità delle risorse a disposizione non rendono facile il lavoro>>. Non è che è in previsione inoltre una Tassa per poter modernizzare il vetusto parco macchine in oggetto? Dobbiamo forse ricordare che appunto una corretta gestione dovrebbe prevedere anche questo, facendolo rientrare in quelle ( salate ) che il contribuente già paga? E se invece, oltre agli alberi, si cominciasse a sfoltire qualcos’altro? Che ne dite?

Nella foto: cumulo di immondizia rimosso da poco tempo ( interno all'ex Dog Park adiacente a Viale degli Internati  )