Idrico, "Si ritiri quella nomina"

Appello di Ugl al Presidente della Regione in riferimento al Commissario ad Acta 

CIVITAVECCHIA - A seguito dell’incontro svoltosi giovedì scorso a Palazzio del Pincio tra lo stesso Commissario Prefettizio, Ferdinando Santoriello e le Sigle quali Cgil, Cisl, Uil e Usb, ecco giungere alla nostra Redazione una nota a firma del rappresentante Ugl Chimici-Energia, Mauro Cosimi: <<Ribadiamo la nostra posizione di netta contrarietà alla privatizzazione dei Servizi;

in particolar modo di quello Idrico. Chi scrive è già vittima delle politiche caldeggianti liberalizzazioni e privatizzazioni, rivelatesi dei veri e propri fallimenti per i lavoratori e, in genere, per i cittadini; che ne pagano ancora oggi i costi, sia sotto il profilo occupazionale che in merito a Tariffe e Servizi offerti. Quello che diciamo apertamente è che se c'è una Sentenza del Consiglio di Stato, questa va rispettata. Ed è compito delle Organizzazioni Sindacali far in modo che certi processi siano portati a termine, nel miglior modo possibile, a beneficio dei suddetti. Ma, nello stesso momento, rilanciamo una sfida, ossia l'immediata convocazione del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti affinchè ritiri immediatamente il mandato al Commissario ad Acta in modo da poter avviare una nuova Società Pubblica>>. Infine, l'ennesimo appello <<affinchè prevanga la volontà per la tutela del Servizio e dei lavoratori medesimi rispetto ad altre logiche. Certi sforzi - conclude - andrebbero infatti concentrati per la risoluzione delle vertenze e non per giochi politici>>.