L'ex Sindaco: <<Riprenderemo ciò che ci è stato sottratto a tradimento>>

CIVITAVECCHIA - Tra passaggi “politically correct” e qualche espressione volutamente <<poco Onorevole>>. Si è consumata, caldamente così, l’Assemblea pubblica del Pd presso un’Aula Renato Pucci comprensibilmente gremitissima

di sostenitori (e non solo) con a campeggiare, fissa, la foto (proiettata ed invero molto “sfocata”) che immortalerebbe, a detta di moltissimi, l’incontro tra Gianni Moscherini, Enrico Luciani e Pasqualino Monti, concreta premessa alla <<congiura>> ordita ai danni di Pietro Tidei, che ha portato, infine, a quella che egli stesso ha definito <<una pugnalata alle spalle>> da parte di 8 Consiglieri della (sua?) Maggioranza (leggasi sfiducia datata 25 novembre). E se la preannunciata <<lista della spesa>> (inerente <<ricatti, continue “questue” e pressioni>> a corredo) è stata tosto rinviata, i relatori piddini (più alcuni d’altra provenienza) ieri pomeriggio non hanno certo mancato di infierire colpo su colpo a coloro appunto ritenuti rei della fine dell’ultima Amministrazione Comunale. Ciò, ad iniziare dallo stesso ex Primo Cittadino, dettosi <<amareggiato, deluso ed addolorato>> ma al contempo già pronto per una Campagna Elettorale <<che dovrà esser portata avanti con il senso della ragione>>. <<Quello che ci è stato sottratto - ha rimarcato all’inizio del suo discorso fiume - l’avevamo meritatamente conquistato con il voto popolare; ora andremo a riprendercelo. Questo, additando (uno ad uno) costoro; alcuni dei quali mi hanno già detto d’essersi pentiti>>. Un incontro con parte del suo popolo, quello suddetto, nel corso del quale lo “sfiduciato” numero uno di Palazzo del Pincio, ha altresì ribadito (ed elencato punto per punto) le cose fatte nei 18 mesi precedenti da Assessori, Delegati e quanti altri della macchina amministrativa; e quelle invitabilmente rimaste da farsi. <<Consideriamo quest’ultima, solo una parentesi di cinque mesi - ha detto a riguardo Marco Piendibene - Presto andremo a riprenderci quello che è nostro e cocluderemo tutto il lavoro intrapreso>>. Ed a nome di quelli che non intendono affatto <<lasciare in mano la Città>> al cosidetto <<Fronte del Porto>>, gli interventi, inoltre, di Rocco Maugliani, Marietta Tidei, Clemente Longarini, Annalisa Tomassini e Stefano  Giannini (in rappresentanza di diversi livelli dello stesso Partito Democratico), Andrea Pierfederici (ex Gruppo Misto; iscitto Psi) e Marco Di Gennaro (ex Consigliere Lista Tidei). Il tutto, tra applausi e diverse “standing ovation”. <<E’ iniziata la riscossa - ha preannunciato ancora Tidei - e per la composizione delle prossime Liste, per evitare che vi si collochino ulteriori traditori, ai potenziali Candidati faremo prima l’analisi del sangue>>.

Nella foto: tutti in piedi per Pietro Tidei