"Porta d’Italia", occasione persa

Consiglio comunale deserto; fatti rimanere al palo anche tanti altri provvedimenti di notevole rilevanza

CIVITAVECCHIA - Ci si aspettavano turbolenze (anche a carattere pre-elettorale) ma non fino a tali rovesci a dir poco temporaleschi. Eppure il Consiglio Comunale di Civitavecchia quest’oggi è tornato a “sorprenderci” nel mandare in fumo l’occasione

per poter spingere (o stoppare con decisione), sulla scia aperta quello di Santa Marinella (o contro la deliberazione di quest’ultimo), l’istituzione della Provincia “Porta d’Italia”, che vede nell’attuale Sindaco della Città d’incanto uno dei più convinti sostenitori. Fin troppi i Consiglieri assenti (inoltre della Maggioranza); seduta istituzionale andata mestamente deserta, nonostante, altresì, i tanti altri provvedimenti di notevole rilevanza presenti all’Ordine del giorno.  Dato oltremodo sconfortante: la situazione ancor più desertica in platea.

Servizio e foto di Pietro Cozzolino

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