 Il Sindaco: <<Restituito a Civitavecchia il prestigioso ruolo di capofila>>
CIVITAVECCHIA - Previsto intorno a metà di marzo nella nostra città, un Convegno-seminario nel corso del quale i cinque Comuni capi d’ambito (Civitavecchia, Cerveteri, Orvieto, Pitigliano e Viterbo), con tutte le Amministrazioni interessate, verificheranno lo stato dei progetti e degli interventi e provvederanno ad individuare, come richiesto dal Ministero competente, cinque opere pubbliche immediatamente cantierizzabili per utilizzare, tramite le procedure previste dal Prusst (“Patrimonio di San Pietro in Tuscia”) fondi per complessivi 2.400.000 euro. Fondi, che serviranno ad appaltare opere pubbliche coerenti con il progtamma a base dell’Accordo sottoscritto il 7 luglio, realizzabili in tempi rapidi e certi
(<<grazie ad un’efficace assistenza tecnico-urbanistica atta ad abbreviare in modo significativo i tempi burocratici normalmente necessari ad una variante>>) e che, <<unitamente a tutte le altre in atto, serviranno a rimettere in moto l’economia cittadina e dell’intero Comprensorio>>. Un Convegno, quale atto conclusivo di un’operazione intrapresa dall’Amministrazione comunale per la ripresa concertata dello strumento suddetto. E la ferma volontà di restituire al Comune di Civitavecchia il suo originario ruolo, si è concretizzata con la riapertura in loco dell’Ufficio Consortile Interregionale della Tuscia (Responsabile unico, Ing. Francesco Correnti, nella foto) allora trasferito a Viterbo e, conseguentemente, tramite la riconferma quale capofila del Consorzio degli aderenti (100 Comuni, 3 Regioni e 4 Province). Da qui, la riapertura dei termini di presentazione di nuove proposte le cui interconnesioni sono state oggetto di un Convegno (8 e 9 febbraio, Soriano nel Cimino) conclusosi con l’approvazione di un <<significativo Odg finalizzato ad uno sviluppo sostenibile con una precuipua attenzione al settore turistico, mediante la valorizzazione di tutti i beni culturali del territorio, il recupero dei Centri storici ed il potenziamento delle risorse ambientali>>. <<Di non minore importanza - ha sottolineato il Sindaco - la possibilità (previa rendicontazione al Collegio di vigilanza) di accedere ed utilizzare in tempi brevissimi appunto i residui dei fondi ministeriali a suo tempo assegnati>>. L’incontro di cui in apertura sarà altresì un’occasione <<per fare il punto su di una molteplicità di esperienze e per porre le basi delle successive fasi del Piano delle Città promosso dallo stesso Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, attraverso una partecipazione opportunamente concertata tra Enti pubblici e proponenti privati che ne manifestino l’interesse. Un’altra occasione concreta - ha ribadito lo stesso Tidei - di sviluppo ed occupazione>>.
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