Attivisti del Cinquestelle chiedono chiarimenti sullo smaltimento dei rifiuti speciali derivanti dalla pulizia delle caditoie

CIVITAVECCHIA - <<A quanto pare l’attuale Amministrazione, dopo oltre due anni che è al Comune e a pochi giorni dal periodo in cui le piogge aumentano, si è accorta di doversi occupare della pulizia delle caditoie.

Ci sorprende però che si parli di dover fare un censimento, come se non ci fosse già>> L’attacco è degli attivisti del Movimento Cinquestelle, che, in merito a quest’ultimo, ricordano: <<E’ di circa 11000 tra tombini e caditoie - non 5000 - ed è stato fatto già da tempo. Inoltre ricordiamo che oggi il Comune tramite CSP può occuparsi direttamente della pulizia delle suddette grazie all’autospurgo che è stato fatto acquistare dall'Amministrazione 5 Stelle come obbligo delle prescrizioni Via di Torrevaldaliga Nord - tra l’altro non ancora terminate - come il Bike Sharing o il Parco Saraudi, ferme - o peggio, revocate - da quando Tedesco e i suoi sono al Comune. Ma c’è un aspetto che non risulta chiaro in questo sussulto delle attività politiche dopo il Cartellone estivo: come verranno smaltiti i rifiuti speciali derivanti dalla pulizia delle caditoie stesse? Con quali soldi CSP, del cui tracollo non si parla più, pagherà lo smaltimento? Non vorremmo che vengano accumulati altri debiti che finiranno per essere sempre pagati dai cittadini>>.