Appello al futuro Governatore: <<Necessario snellire la burocrazia>>

CIVITAVECCHIA - Confimprese Turismo Italia lancia un appello al futuro Governatore del Lazio. <<Non bisogna agire da soli; abbiamo bisogno di sostegno - spiega il Presidente Giuseppe Sarnella - Privati e Istituzioni debbono lavorare in maniera sinergica per valorizzare e incrementare il settore turistico nell’area a nord della Capitale.

I privati, impegnandosi ad offrire servizi di alto livello; le Istituzioni, snellendo le lungaggini burocratiche che rendono statico il settore>>. E nei giorni scorsi, alla Bit di Milano, lo stesso Sarnella (nella foto) ha incontrato i rappresentanti della Camera di Commercio di Frosinone, alcuni delegati al turismo dei Comuni interessati e rappresentanti delle più importanti attività turistico-recettive. <<Ho trovato il comune interesse per una collaborazione produttiva che serva a rilanciare l’Alto Lazio - continua - E’ importante mettere a sistema le eccellenze turistiche, archeologiche ed enogastrominiche per creare un Polo turistico innovativo e attrattivo, che sia competitivo rispetto a quello toscano>>. Questo, il progetto chiave proposto, già da tempo, per fondere le peculiarità suddette in un’unica realtà e introdurre un’offerta integrata e di prestigio per Civitavecchia, Tolfa, Allumiere, Cerveteri, Tarquinia, Ladispoli e Santa Marinella. “Un territorio ricco di attrattiva, da sempre riconosciuto come uno dei luoghi a più alta concentrazione di siti archeologici d’Italia. Realizzare un ponte ideale tra le sue più importanti realtà contribuirà a prolungare e arricchire l’esperienza turistica dei visitatori, italiani e internazionali, oltre che ritagliare per il medesimo un ruolo centrale nell’offerta socio-culturale del nostro Paese>>.