 Ruotolo (Rivoluzione Civile): <<Grandi appalti appetibili per le ecomafie>>
CIVITAVECCHIA - Tenere i fari ben puntati sulle possibili infiltrazioni criminali nel territorio. E ciò, non solo in riferimento ai clan che chiedono il pizzo per le strade, bensì anche alla trasparenza nell’assegnazione dei grandi appalti. Ed a sostegno, concepire un’idonea Legge nazionale antiriciclaggio. E’ andato giù deciso sin da subito Sandro Ruotolo (altresì nostro notissimo Collega, ndr), Candidato alla Presidenza regionale per “Rivoluzione Civile”, memore delle inchieste intrise di denaro sporco realizzate tra Fondi e Roma.
Quanto detto, senza dimenticare i recenti scandali in cui con i soldi pubblici sono stati pagati, a non pochi politici, <<case, vacanze e vizietti>>. Ed in tal senso, una proposta dallo stesso definita scioccante: <<I nostri Consiglieri non prenderanno vitalizi e, qualora in Maggioranza, estenderemo il medesimo criterio agli Assessori. I Gruppi consiliari non potranno più gestire soldi in proprio ma dovranno usare questi ultimi per i servizi necessari; con i singoli contratti da stipularsi direttamente ad opera della Regione>>. Tagli decisi ai costi stessi della Politica, dunque. E poi, un secco “no” a discariche ed inceneritori (anch’essi assai appetibili per le eco-mafie) puntando, di contro, alla “green economy” (ad un’economia sostenibile) e ad una differenziata spinta a beneficio dell’Ambiente. Ed ancora, maggior sostegno alla Cultura ed ai giovani (<<negli ultimi anni, ben 60.000 studenti universitari in meno>>); adottare lo strumento del salario minimo garantito e garantire la rappresentanza sindacale all’interno delle industrie; le quali, sovente, <<fanno profitti in loco e vanno via>> nonché - fondamentale - la tutela dell’Art.18. Questi, i tratti salienti del programma elettorale di Ruotolo (nella foto, al centro) delucidati stamani presso il “Caffè del Corso” Centocelle. |
