Una "svolta" ambientale, anzi due?

I dichiarati propositi dei neo Assessore e Presidente dell’Osservatorio 

CIVITAVECCHIA - <<Ringrazio innanzitutto il Sindaco che mi ha dato fiducia. Io non sono una politica ma provengo da una Lista Civica che si muove dunque per il bene della città. Cercherò di far buon uso delle esperienze maturate in particolar modo all’estero. Un grazie altresì a chi mi ha preceduto, ossia Roberta Galletta e Flaminia Tosini delle quali intendo continuare al meglio il lavoro svolto>>.

Si è presentata così, inoltre con curriculum da Biologa ( e quant’altro ) alla mano, Silvia Brusciotti, neo Assessore Comunale all’Ambiente. A seguire, Giovanni Marsili, a sua volta nuovo Presidente dell’Osservatorio Ambientale, dichiaratamente scelto, su richiesta indicazione dell’Istituto Nazionale della Sanità, perché quest’ultimo diventi finalmente strumento idoneo per infine addivenire alle soluzioni migliori. <<Il ruolo che dovrà svolgere l’Osservatorio - è stato l’esordio del medesimo - sarà quello di cerniera tra le specifiche normative sanitarie e la legislazione vigente. Ciò, considerando tre aspetti: la tutela della popolazione dai rischi ambientali, l’informazione alla stessa in merito a quelli a cui risulta esposta ed una trasmissione delle conoscenze atta ad infine coinvolgerne la partecipazione nei processi decisionali. Quanto detto, puntando, fotografia dopo fotografia (altresì in relazione alle singole condizioni atmosferiche), ad abbassare ciclicamente il limite accettabile dei suddetti. Il tutto - ha concluso - in un’ottica di miglioramento continuo>>. Che si sia giunti ad una “svolta” ambientale, anzi a due?

Nella foto: la presentazione ufficiale in Sala Giunta ( al centro, il Sindaco Pietro Tidei )