Disamina piddina sulle conseguenze delle dimissioni della Riccetti dal ruolo di Presidente

CIVITAVECCHIA - <<L'inattese dimissioni di Alessandra Riccetti dal ruolo di Presidente dell'assise, avvenute in apertura

del Consiglio Comunale, determineranno un loop amministrativo che andrà ad aggravare una situazione già drammatica e dal quale non si potrà uscire in tempi rapidi.>> Ad affermarlo sono il Gruppo Consiliare e il neo Segretario del Partito Democratico locale. <<La Maggioranza 5 Stelle, che già si regge sul filo di un solo Consigliere di margine dalla capitolazione, non sarà in grado di eleggere un nuovo Presidente del Consiglio Comunale almeno fino al rientro di un'indispensabile membro della medesima (attualmente in Tibet e che rimarrà fuori per circa un mese) dato che il minimo dei voti necessari per detta elezione è la metà più uno degli eletti. Abbiamo assistito alla rottura finale di un rapporto politico, e forse anche personale, tra la ormai ex Presidente ed il Sindaco Antonio Cozzolino. La sequela di accuse, denunce e rilievi politici lanciati dalla suddetta durante il suo intervento ne sono la prova. E se non entriamo nel merito di quanto detto dalla Riccetti (dovremmo tra l'altro discernere tra ciò che può essere condiviso e cosa non può esserlo) è perché riteniamo molto più grave la conseguenza delle sue dimissioni. Riteniamo esiziale la paralisi amministrativa di un governo Cinquestelle che non ha mai brillato per iniziativa e che anzi è sempre stato concentrato sulla critica delle Amministrazioni precedenti. A ciò va ora a sommarsi l'impossibilità di approvare qualsivoglia provvedimento in Consiglio. Il Primo Cittadino, che si avvia verso la fine del suo mandato quinquennale, forse dovrebbe trarne le dovute conclusioni…>>

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Foto “by” Pietro Cozzolino