"Il Porto delle Larghe Intese"

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2 Giorni del Mediterraneo-Locandina-Invito-1Interesse dei Gruppi Gavio e Contship Italia per il nuovo Terminal 

CIVITAVECCHIA - <<Dal passato e dal presente le chiavi per costruire un futuro che passa attraverso la realizzazione della più importante Piastra logistica e di un Terminal container in grado di accogliere, probabilmente unico per dimensioni e ambizioni, nel panorama italiano, le navi giganti che detteranno legge sull’interscambio mondiale delle merci>>. Questo, il messaggio forte e chiaro che ha inteso emergere dalla “Due giorni del Mediterraneo”, apertasi ieri con l’inaugurazione (sei mesi in anticipo rispetto alla tabella di marcia dei lavori) della nuova banchina della Darsena Sant’Egidio.

Ed il Presidente dell’Autorithy, Pasqualino Monti, che ne ha ufficialmente annunciato la realizzazione in acque profonde, ha incassato anche il sostegno di due fra i maggiori Gruppi trasportistici e logistici al mondo, la Contship Italia e Gavio. Aperta dal Sindaco, Pietro Tidei, e culminata nella benedizione da parte di Monsignor Vincenzo Paglia nonché nel taglio del nastro del nuovo impianto, ad opera del Presidente della Comunità omonima, Marco Impagliazzo, la suddetta ha acceso i riflettori sul <<miracolo Civitavecchia>> ma anche sulla storia che quest’ultimo ha prodotto. Ne hanno altresì parlato l’Ammiraglio Felicio Angrisano, Comandante Generale delle Capitanerie di Porto, soffermatosi sul fattore sicurezza <<costantemente caratterizzante il lavoro nello Scalo>> e Guido Grimaldi, dell’omonimo Gruppo armatoriale (oggi il più importante d’Europa) che ha tenuto a battesimo con una sua nave la nuova banchina ed annunciato il potenziamento dei servizi da Civitavecchia nonché l’apertura di una nuova linea per Valencia. Lo ha confermato lo stesso Primo Cittadino ribadendo l’importanza di creare sinergia e sviluppo. <<Fondamentali per le ricadute concrete che potrebbero generare>>, gli interventi di Cristoforo Canavese e di Marco Simonetti, rispettivamente in rappresentanza dei Gruppi succitati. L’identikit tracciato <<del Terminal di cui ha bisogno il sistema Paese, e della location “baricentrica” indispensabile per sfruttare l’opportunità generata dall’entrata in servizio di siffatte navi nonché dalla concentrazione in atto (è recentissima l’intesa a tre fra Maersk, Msc e Cma-Cgm sulle rotte del traffico in oggetto), è esattamente quello del già progettato civitavecchiese>>, sul quale dunque è palese l’interesse dei maggiori gruppi del settore. <<Esiste la nostra volontà - ha affermato Simonetti - di essere parte integrante di questa sfida>>. Lo stesso Monti, a sua volta, ha ricordato una per una le tappe della storia recente che hanno condotto lo Scalo a collocarsi <<in prima fila, oltre che per le crociere, nello sfruttamento delle opportunità che si stanno creando sui mercati globali del trasporto>> e tracciato le linee guida di un Piano di sviluppo che ha <<cambiato marcia>> nell’aprile scorso con la firma dell’Atto aggiuntivo con 5 Ministeri, la Regione, 5 Comuni e Aziende di Stato come Rfi, Snam, Anas, Ardis e Fincantieri nonché il Consorzio Oasi di Porto e Fondazione Portus.  <<Un’intesa che ha consentito di lanciarsi in una nuova sfida, che prevede la realizzazione di importanti opere portuali ma anche di infrastrutture logistiche strategiche quali il completamento della Civitavecchia-Orte>>. Monti ha sottolineato le forti sinergie che si sono cementate ed ha quindi citato quale progetto di punta quello in fase di realizzazione per fare di Fiumicino, in connessione diretta con l’Aeroporto Leonardo da Vinci, una base importante per le Crociere.  Ha poi focalizzato l’attenzione, oltre che sulla Darsena sopracitata, la cui prima banchina è stata costruita a tappe forzate, sul progetto del grande Terminal da ubicarsi fra quella Servizi e la Centrale Enel ed in grado di accogliere <<navi da 18.000 teu, con fondali sino a 20 metri, aree di manovra e specialmente un retroterra (5 milioni di metri quadri di aree retro-portuali) che non trova equivalente in nessuna altra realtà portuale italiana>>. E sarà il medesimo il perno sul quale realizzare una Piastra logistica laziale in grado di attirare anche importanti realtà produttive e quindi di generare occupazione. Aquesti appuntamenti l’Autorità Portuale si presenta <<con una dote rappresentata da una crescita del 20% nei traffici, un incremento del 16% nell’occupazione e con un utile di esercizio 31 volte più consistente di quello del 2010>>. Monti ha anche confermato la realizzazione di un grande Marina per mega yacht e di un Acquario. Dal Premier, Gianni Letta, <<il cui ruolo negli ultimi  anni è stato determinante nella crescita di Civitavecchia>> è giunto un autorevole avvallo alla progettualità in oggetto. <<Un porto che – ha sottolineato - si connota, anche per la trasversalità politica dei consensi, come il Porto delle larghe intese>>. Una conferma degli impegni inoltre infrastrutturali è venuta dal Presidente dell’Ente Regionale, Nicola Zingaretti, che ha sottolineato come il Porto sia <<la giusta sintesi fra visione e concretezza>> ed ha assicurato supporto per garantire trasparenza ed efficienza nella ricerca di finanziamenti per le infrastrutture e per il varo di norme che consentano la sburocratizzazione della macchina amministrativa. Il Presidente della Camera di Commercio di Roma, Giancarlo Cremonesi ha invece insistito sulle ricadute territoriali e produttive estese che potranno essere generate da dette realizzazioni mentre quello della citata Comunità ha sottolineato il legame fra la stessa ed un Porto <<che più di altri è destinato a recitare quel ruolo di punto di incontro e base di partenza verso altre Culture, che rappresenta il vero valore aggiunto di uno Scalo marittimo>>.

 

Si ringraziano i Colleghi:

Barbara Gazzale (Star Comunione in movimento) e Massimiliano Grasso (Ufficio Stampa Porti di Roma)

 

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