<<Ora non voglio aprire una polemica politica; anche perché ho una Conferenza Stampa fissata per le 12.00>>. Questa, a sommi capi, la frase pronunciata stamani dal Sindaco Pietro Tidei nel corso del Consiglio Comunale e sembrante foriera di chissà quali, ulteriori novità da dare in pasto alle sempre affamate “rotative” cittadine. Fatto sta, che il sottoscritto, al pari di alcuni Colleghi di altre Testate al momento presenti in Aula Pucci, ha fatto in modo, nonostante le comprensibili difficoltà del caso, di giungere puntuale

E’ il Natale della nostra Città; e come tale confidiamo possa esser pienamente vissuto ed al contempo, per quanto possibile, condiviso. Perché, ancor prima che di una società,  è bene almeno provare, ispirandoci ad un senso più alto, a sentirci parte di una comunità. Ciò, sebbene in presenza di un fisiologico grogiuolo di pensieri ed opinioni fin troppo diverse tra loro e sulle più disparate questioni; siano esse di tendenza o meno. Questo, l’augurio che

Non crediamo sia stato un caso che, iniziato con un civitavecchiese, l’avvicinarsi quotidianamente crescente di “amici” su Facebook ci abbia fatto quest’oggi approdare, contatto dopo contatto, ad un altro gratificate risultato, stavolta grazie ad un santamarinellese. Proprio da alcuni giorni, infatti, abbiamo iniziato pian piano a dar prova della nostra puntualità e correttezza Giornalistica (e non solo)

CIVITAVECCHIA - In un “momento” come quello attuale, in cui nel nostro Paese (e non solo), ci ritroviamo a dover costantemente quanto amaramente aggiornare la macabra conta di certi accadimenti, non possono che inquietarci (e non poco) alcune scritte che sovente “intercettiamo” nei posti più disparati della nostra città. Tra queste, una notata di recente, discreta nelle dimensioni ma impietiosa nei contenuti. << Deby addio, prima o poi ti ucciderò! >>. Ciò, con un finale forse a voler altresì “simulare”, a cruda chiosa, un urlo malefico.

Cinquantamila volte grazie. Questo, vogliamo provare ad esprimervi a parole, in un momento in cui ne verrebbero ben poche di altrettanto gratificanti. 50.000; come le visite che avete già riservato ai nostri articoli, in soli quattro mesi dalla prima messa “on line”. Un risultato raggiunto (ed altresì subito superato) tanto per cambiare in notturna (ieri, molto prima della mezzanotte), proprio come si conviene agli “animalacci” che siamo;