 Presentato il Dvd sull'artista di indiscussa caratura internazionale
CIVITAVECCHIA - Folta platea, quella che ha accolto presso la Sala Convegni della Fondazione Cariciv, il documentario “Luigi Calmatta artista europeo. I Luoghi di un’esperienza internazionale” a cura di Luca Pescatori. Ciò, in un evento organizzato dalla Società Storica Civitavecchiese con sinergia e contributo della Fondazione medesima,
sempre attenta alle tematiche culturali della nostra città (e non solo). Il video rappresenta la consacrazione per immagini dello studio della vita, appunto dei luoghi e delle opere con cui l’illustre concittadino è entrato in contatto sin dal trasferimento a Parigi con la sua volontà di emergere in una società che conosceva in superficie. Grazie alle sue capacità lo stesso riuscì ad imporsi ben presto come maestro del bulino, strinse amicizia fraterna con la scrittrice George Sande, fino al viaggio alla volta del Belgio ove fu chiamato da Re Leopoldo I per ricoprire il prestigioso incarico di Insegnante nella nuova Scuola di incisione di Bruxelles (1836). Pescatori, studente di Arti Visive alla parigina Università Sorbonne racconta: <<Il filmato fa parte di un progetto ampio ed è complementare alle incisioni realizzate dagli studenti del Liceo Artistico locale ed al 15° Bollettino realizzato dalla Prof. Maria Grazia Verzani Grasso. Importante la collaborazione, per un periodo anche a distanza, con la stessa Docente per quanto concerne l’aspetto della ricerca storica ed il reperimento delle lettere mettenti in risalto la caratura internazionale ed il carattere europeo del Calamatta. Il tutto è iniziato nell’estate 2012 ed il documentario è stato realizzato in circa 7 mesi>>. Tra i relatori altresì la Dott.ssa Rosalba Dinoia autrice del volume “Luigi Calamatta (1801-1869) incisore e patriota d’Europa” che ne ha posto in risalto gli aneddoti, il sentimento patriottico compresente, la partecipazione attiva alla politica italiana e d’oltralpe (moti del ’30). Un viaggio nel tempo atto a far luce sulla figura di un artista che ottenne attestati di stima e le più alte onorificenze. Conclusioni affidate alla Prof.ssa Maria Grazia Verzani Grasso <<Per la realizzazione del 15° Bollettino ho fatto uno slalom gigante tra varie ricerche. Un progetto, quest’ultimo, anch’esso realizzato grazie alla medesima Fondazione; presentato nel luglio 2011 insieme ai ragazzi del Liceo Artistico guidati magistralmente dalla Prof.ssa Mara Prezioso e le cui opere incisorie potranno essere visionate in un volume in procinto di presentazione. Ringrazio i presenti, con la speranza che anche nella nostra città vengano valorizzate quelle professionalità artigianali che stanno andando sempre più a scomparire e si possa realizzare una Scuola di Incisione>>. Tra il pubblico anche il Dott. Giovanni Pescatori, che ha collaborato, tra il 2010 ed il 2011, con la Società Storica nel progetto “La Conoscenza per lo Sviluppo” creando una banca dati dei Beni Culturali da parte della Tuscia fino alle porte di Roma (Litorale compreso), registrandone oltre 200. Tale materiale di studio è reperibile in via telematica al seguente indirizzo: http://www.societastoricacivitavecchiese.it/?p=969 Tornando al documentario, lo stesso ha coinvolto più soggetti specializzati in Storia, Storia dell’Arte e Strumenti audio visivi. Non sarebbe opportuno, oltre che diffonderlo nelle Scuole locali, coinvolgere l’Amministrazione Comunale affinchè inserisca il medesimo all’interno di una Rassegna Cinematografica, cosicché il ricordo del nostro concittadino venga maggiormente diffuso? |
