 La Delegata: <<Calamatta, Cialdi e Stendhal presto in un'esposizione permanente>>
CIVITAVECCHIA - Le stampe opera dell’incisore e nostro illustre concittadino Luigi Calamatta, finora <<ingiustamente relegate in uno scatolone di metallo>>, saranno finalmente protagoniste di un’esposizione permanente. Ad annunciarlo, nel tardo pomeriggio di ieri, la Delegata Comunale alla Cultura, Annalisa Tomassini: <<Il Sindaco Pietro Tidei, su mio espresso sollecito, ha scritto una lettera al Presidente della Fondazione Cariciv, Vincenzo Cacciaglia il quale si è detto disponibile a mettere all’uopo a disposizione una porzione dei locali del Polo Universitario (ex Presidio Militare, lato Via Risorgimento, ndr)>>. Un’ottima notizia; un “colpaccio” che la suddetta ha messo a segno altresì in un tempo relativamente breve.
Stampe e quant’altro, dunque, renderanno maggiormente appetibile la nostra città agli occhi dei tanti turisti vi transitano; presumibilmente riuscendo a far permanere loro maggiormente in zona, con quel che comporterebbe in termini di economia interna. <<Calamatta; ma non solo - ha oltremodo preannunciato la medesima - gli spazi suddetti saranno dedicati anche a quanto profuso da Cialdi e Stendhal. Ciò, di fatto, sostanziando un vero e proprio Museo dell’’800 civitavecchiese>>. Ed a fare idealmente il paio con quanto poc’anzi detto, nonché a fungere da prezioso <<biglietto da visita>>, un’altra interessantissima Mostra: quella relativa a 36 ceramiche rinascimentali, allora recuperate tra le macerie del vecchio Museo Civico, ora appieno restaurate, che saranno a loro volta ospitate presso l’Antica Rocca internamente riallestita per meglio accogliere i crocieristi (e non solo). Un altro, confortante obiettivo raggiunto previa, inoltre in questo caso, una formale missiva dello stesso Primo Cittadino; stavolta all’indirizzo del numero uno dell’Autorità Portuale, Pasqualino Monti.
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