Incentrata sulla conoscenza delle specie alofile e pioniere

CIVITAVECCHIA - Primo Maggio a “La Frasca” all’insegna dalla Botanica grazie alla Bioma. Ciò, tramite una passeggiata incentrata sulla conoscenza delle specie alofile e pioniere

tipiche della linea di costa del Monumento Naturale, con il supporto di Matteo Ruotolo (studente di Scienze Biologiche Ambientali Deb Unitus al locale Polo Universitario). <<Le alofite - spiegano dall’Associazione culturale naturalistica - sono piante che hanno la capacità di vivere a stretto contatto con l'acqua e l'aerosol marini, infatti si sviluppano in suoli con concentrazione di cloruro di sodio superiori al 1-2% oltre ad una elevata resistenza alla siccità. Le piante pioniere sono le specie che si sono adattate a fattori ambientali estremi e colonizzano per prime un substrato sterile favorendo il successivo insediamento di altre specie. Le medesime rappresentano la chiave per avviare l'intera catena trofica che va dai produttori, livello rappresentato da tutte le  piante, gli erbivori (cioè i consumatori primari), i carnivori e gli onnivori (uomo compreso), ovvero i consumatori secondari fino ad arrivare ai decompositori, rappresentati da batteri e funghi. Un ambiente ostile per la grande maggioranza della flora spontanea; per questo motivo abbiamo deciso di sensibilizzare i fruitori del Monumento Naturale sull’importanza di alcune nicchie ecologiche, molto limitate sia per la presenza del fattore umano sia per la perdita del habitat dovuta ad fattori naturali. Vogliamo ringraziare l'Arsial, la Regione Lazio e tutti i partecipanti tra i quali il Consigliere comunale Pasquale Marino>>. Nell’occasione, inoltre, sono stati distribuiti gli opuscoli informativi “Mare, Storia e Natura”, alcune t-shirt del Monumento Naturale La Frasca e copie del Diario Naturalistico “Tesori Botanici di Civitavecchia”.

Foto gentilmente concessa