L’operazione congiunta ha portato alla denuncia di due 50enni romeni

CIVITAVECCHIA - Come già anticipato in un “lancio” in Cronaca: nel corso dei quotidiani servizi di controllo del territorio, finalizzati a prevenire e reprimere gli illeciti connessi con la vendita abusiva, il commercio clandestino di oggetti di marca contraffatti e le violazioni alle norme che regolano l'occupazione abusiva del suolo pubblico,

Personale della Polizia Locale agli ordini del Generale dei Carabinieri, Leonardo Rotondi in collaborazione con quello dell'Ufficio Stranieri del Commissariato di Pubblica Sicurezza diretto dal Vice Questore Aggiunto, Dott. Giovanni Lucchesi, ha fermato per l'identificazione e successivamente denunciato in stato di libertà, due cittadini romeni. I medesimi, 50enni e rispondenti ai nomi di Andras e Matei Stoica, volutamente ignorando le norme vigenti, avevano avviato un’illegale attività di vendita su area pubblica di oggetti da taglio e da punta (atti anche ad offendere e per questo considerate armi bianche). Ciò, introducendo in territorio nazionale coltelli di varia misura e natura provenienti da Stati Comunitari. Nel corso della brillante operazione, i trasgressori medesimi venivano colti in flagranza di reato. Il detto, congiunto intervento ha inoltre portato al sequestro di più di 200 coltelli di varia dimensione. Materiale, quest’ultimo, che verrà messo a disposizione della Procura della Repubblica di Civitavecchia.