Illustrate le procedure nell’ambito della Cooperazione internazionale

CIVITAVECCHIA - Nell’ambito della importante Cooperazione internazionale di Polizia, particolare rilievo assume la formazione del personale delle Istituzioni dell’area del Medio Oriente, dove il Governo di Beirut, Capitale del Libano, ha identificato nella Guardia di Finanza, in un contesto europeo, il qualificato Corpo di Polizia atto altresì alla tutela degli interessi economico-finanziari comunitari

nonchè l’Organo idoneo per l’affinamento professionale dei propri Funzionari doganali. E di recente, una delegazione di Funzionari ed Ufficiali delle Forze di Polizia della suddetta Repubblica, attualmente ospiti presso il Centro Specializzazione di Orvieto per la frequenza di un Corso riservato ai “Formatori di Operatori Doganali e di Polizia di Frontiera”, si è recata presso la Caserma “Giacinto Bruzzesi”, per affinare la conoscenza delle procedure operative Istituzionali in uso alle stesse Fiamme Gialle. Gli stessi sono stati unitamente accolti dal Col. Virgilio Giusti, Comandante del Reparto Operativo Aeronavale, dal Magg. Attilio Spampinato, Comandante della Stazione Navale, dal Capitano Antonio Nusca, Comandante della Compagnia e dal Capitano Alberto Lippolis, Comandante della Sezione Unità navali. Illustrate le procedure nel contrasto al contrabbando di merci ed all’immigrazione clandestina, attraverso l’impiego dei dispositivi aeronavali nel segmento della sorveglianza terrestre, marittima e costiera. Particolare attenzione è stata rivolta verso il contrasto ai traffici illeciti condotti nelle acque nazionali e del Mediterraneo, posti in essere dalle organizzazioni criminali, in danno agli interessi economici nazionali e comunitari, con riferimento alle esperienze acquisite dai nostri Finanzieri che, nelle settimane precedenti, hanno proceduto al sequestro di 125 chilogrammi di cocaina a bordo di una imbarcazione da diporto. Successivamente, la delegazione ha visitato, con vivo interesse, gli apprestamenti logistici ed il Nucleo Sommozzatori presso la Darsena Romana all’interno del Porto ed assistito, in sede, ad un’esercitazione delle unità cinofile finalizzata alla ricerca di sostanze stupefacenti, occultate in un’autovettura. L’incontro formativo è proseguito a bordo del moderno Guardacoste “G.200 Brigadiere Buratti”, prima unità della classe di moderna generazione, dove gli ospiti stranieri hanno approfondito gli aspetti tecnico operativi dell’attività di Polizia economico-finanziaria marittima, sviluppata dal dispositivo di contrasto a mare del comparto costiero del Comando Regionale, con l’impiego delle unità navali e degli elicotteri in dotazione. Al termine, i Funzionari libanesi hanno espresso compiacimento e soddisfazione per le tematiche trattate e la professionalità offerta loro dai Militari di stanza in città.