"Sfregio" d'amianto a Fiumaretta

Fiume a rischio inquinamento. Per non parlare dei bimbi

CIVITAVECCHIA - Un vero e proprio “sfregio”; al Parco naturale ed all’opera di tutti i nostri concittadini che, nel tempo nonché di iniziativa propria, hanno provveduto ove possibile a bonificare il medesimo, infine raccogliendo consistenti quantità di rifiuti, anche ingombranti. Parliamo del cumulo di materiali in eternit

nel quale ci siamo di recente “imbattuti” (fortunatamente non in senso stretto) attraversando la preziosa area della Fiumaretta e che si trova all’estremità di uno dei ponti in legno ivi adornanti l’assieme. <<Basterebbe un semplice acquazzone, perché il medesimo scivoli giù tutto nel letto del fiume>> - ci fa notare un’attenta signora. Ora provate solo immaginare cosa quest’eventualità, assolutamente da scongiurare, potrebbe significare in termini di inquinamento. D'altronde, per chi non avesse ancora ben compreso, stiamo parlando di amianto. Ciò, senza contare che i corposi residui (peraltro, in larga parte, pericolosamente “sbriciolati”) sono assai facilmente raggiungibili anche dai bambini. Provvedere immediatamente!