Sempre più sordo, chi non vuol sentire

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Maratona del Mediterraneo 2015 Dissesti 1Runner della “Mediterranea” costretti tra mille rischi in Piazza della Vita

CIVITAVECCHIA - Far finta di non sentire, non volerlo fare o, ancor peggio, non predisporsi seriamente ad ascoltare, non affranca certo chi di dovere dall’eseguire (o far eseguire) quanto dovuto ai cittadini. Questa, la necessaria premessa

all’ennesimo articolo della Civetta sul palese scempio da tempo perpetrato ai danni della pavimentazione della Marina, ivi compresa l’area che a breve diverrà ufficialmente “Piazza della Vita”, particolarmente bistrattata dal noto via vai di mezzi pesanti se non pesantissimi, risalente all’ultima estate. <<Come Comune, siamo contenti di aver aiutato la realizzazione di questo evento>> - ha affermato ieri il Primo Cittadino, Antonio Cozzolino ai microfoni di Radio Blue Point, nel corso della tappa italiana della “Maratona del Mediterraneo”. Ciò - a questo punto - intendendo chissà cosa; datosi che, almeno fino a prova contraria, i primi a dover essere “aiutati” e messi nella condizione di meglio muoversi (e, soprattutto, di non rischiare cadute o lesioni gravi) avrebbero dovuto essere proprio i protagonisti dell’evento sportivo in oggetto, ossia i Runner. Eppure gli stessi, tra cui anche quelli ascrivibili tra i “Crocieristi” (tanto per rimediare un’altra “bella” figuraccia internazionale), sono stati costretti a correre,  a proprio rischio e pericolo, lungo un consistente tratto della Piazza suddetta, poggiando i piedi sul “ciotolame” malamente disseminato tra le pieghe - sempre più infide - di detta pavimentazione (o di ciò che ne resta a seguito delle scorribande dei “padroni di casa” viaggianti su Tir e quant’altro). Se è vero che l’Ente Comunale ha fornito il suo “aiuto” alla Corsa in oggetto (fermo restando, invero, il buon lavoro svolto dalla Polizia Locale nei punti “di snodo” della competizione stessa), lo è allora, palesemente, altrettanto che - forse - l’Assessorato ai Lavori Pubblici sta ormai facendo - ingiustamente - discorso a sé. E se Massimo Pantanelli ancora c’è, sarebbe il caso che battesse un colpo (ben deciso) prima dell’inaugurazione della Piazza dedicata a chi ha lottato (vincendo e non) o tuttora lotta contro il Tumore, prevista per domenica 7 novembre, ossia tra meno di una mera settimana. Quanto detto, salvo voler, ostinatamente inanellare l’ennesima, magrissima figura. Anticipatamente grazie. E da voi, o da chi per voi, si porti rispetto ai Giornalisti seri e, ancor prima, a coloro che affrontano una dura e lunga preparazione per poi potersi attaccare il pettorale di Gara. Ma d'altronde, prima di chiedere il sacrificio altrui (leggasi - ad esempio - Tasse alzate all’inverosimile), bisognerebbe conoscerne, a fondo, il reale significato. E tornando allo specifico: che ne è dei preannunciati soldi in arrivo dalle relative fidejussioni? C’è qualcuno in grado di fornirci una risposta convincente (e dunque comprovata) a tal riguardo?

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