"Rischio crolli"...ma non solo!

Sottopasso ferroviario sempre meno accessibile e più pericoloso

CIVITAVECCHIA - Presso il nostro Sottopasso ferroviario mancava solo un “rischio crolli”. Non bastavano dunque i segni palesi (e putroppo pericolosamente tangibili) di un restyling interno “infinito” ed i montacarichi per i diversabili

del tutto inutilizzabili. Ora, sta cedendo una parte di copertura della scalinata lato mare. Premesso che abbiamo visto (ieri sera, un uomo e stamani, due ragazzine) attraversare l’area interdetta nonostante i chiari divieti affissi, il pensiero non poteva però non correre a chi entrandovi nottetempo dal lato monte, si ritroverebbe il cammino sbarrato sia dalle transenne circoscriventi l’area medesima che dalle cancellate sulla sinistra (quelle di accesso ai binari, in notturna chiusa per motivi di Sicurezza). In caso di pericolo, e volendo rispettare i divieti suddetti per timore delle sanzioni e dei detti, eventuali crolli, il malcapitato (o la malcapitata) si ritroverebbe, magari proprio nei pochi, decisivi attimi a propria disposizione, praticamente senza alcuna via di fuga. Confidiamo quindi che gli specifici, necessari interventi non abbiano tempi risolutivi pressoché “eterni” come quelli relativi al resto sopra richiamato. 

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