 Impligiatosi in una rete in zona Darsena. Inutili i soccorsi
CIVITAVECCHIA - <<Eccolo!>>. Avremmo voluto rimanere “sospesi” a quell’urletto carico di entusiasmo di una bimba che, dalla terrazza che affaccia su quel tratto di mare fronte Darsena, stava aspettando che riaffiorasse (magari, nella sua incoscienza, altresì allegramente; chissà). Ed invece, nonostante un grande dispiegamento di forze a soccorso, attivatosi sin dalla mattina
e coordinato dagli uomini della locale Guardia Costiera, un giovanissimo delfino, impigliatosi in una rete al limitare nord della zona dei pescherecci, una volta allocato, dopo complicatissime manovre sul gommone dei Vigili del Fuoco, alle 16.30 ha smesso di vivere. Servite a nulla anche le cure immediatamente apprestategli a bordo. Il tutto, davanti agli occhi, prima speranzosi poi rassegnati, dei molti ivi accorsi (<<Non si muove perché l’hanno sedato>>; <<No; non ce l’ha fatta>>). <<Così piccoli d’età sono come i bambini - ci ricorda, visibilmente affranto, un anziano pescatore - Probabilmente, non appena la mamma, a largo, l’ha dato alla luce se n’è andato per conto proprio fino ad infilarsi qui>>. <<E l’esser costretto a rimanere sotto, senza mai riprendere aria per così tanto tempo, ha purtroppo fatto il resto>> commentano amaramente altri dattorno, in divisa e non. <<Ai giovani esemplari, peraltro - spiega un altro dei presenti - in occasioni di estreme difficoltà può cedere il cuore>>. A seguire, il trasporto altrove del malcapitato. |
