Sportello Ospedaliero Antiviolenza

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A disposizione quattro Operatrici ed un numero telefonico H24

BRACCIANO - Inaugurato ieri mattina lo Sportello Ospedaliero Antiviolenza istituito presso il “Padre Pio” e che sarà gestito dall'Associazione “Differenza Donna” presieduta da Elisa Ercoli. <<Preziosi i contributi offerti a testimoniare l'importanza

della problematica che abbraccia un microcosmo seminascosto poiché, purtroppo, ancora oggi, le violenze domestiche rimangono celate nelle mura familiari per una serie di condizionamenti interni ed esterni. Si tratta, in effetti, di un problema strutturale e non di urgenza, poiché è radicato come controcultura all'interno della nostra società. Una delle armi per sradicare questo meccanismo perverso, è lavorare sulla prevenzione, andando ad informare gli studenti. Infatti, attraverso le Scuole è possibile raggiungere le nuove generazioni ed “invertire la rotta”, per così dire. E’ possibile, inoltre, attraverso i ragazzi arrivare alle famiglie e favorire l'uscita allo scoperto di eventuali situazioni problematiche. A tal proposito, proprio per affrontare queste ultime in modo efficace, è importante la collaborazione tra Sanità Pubblica, Consultori, Enti locali, mondo delle Associazioni, Pubblica Sicurezza ed Istituzioni che dispongono di Personale adeguatamente formato e lavorino a stretto contatto, proprio per offrire a chi ha subìto violenze e vuole uscirne, un Servizio efficiente che offra delle garanzie ed una protezione concreta. Sottolineata dalle Consigliere regionali Cristiana Avenali (Delegata del Presidente Nicola Zingaretti) e Marta Bonafoni (della Commissione competente) altresì l'importanza di una programmazione a lungo termine da parte della Pisana sul Welfare al fine di offrire al territorio del Lazio una sempre maggiore qualità dei Servizi a livello integrato, che comprendano, quindi,  l'attività in rete. Il  dott. Giuseppe Quintavalle, Direttore generale della Asl Rm4, ha invece evidenziato l'importanza dell'attività Socio-Sanitaria tra l’Asl stessa e le Associazioni del territorio, proprio per lavorare al meglio soprattutto quando si tratta di difendere soggetti vulnerabili, poiché le vittime di violenza che non possono difendersi non sono soltanto le donne, ma spesso anche gli anziani, i diversamente abili, i minori, i fragili ed i diseredati.>> Previsto l’impiego di 4 Operatrici che, a turno, saranno presenti allo Sportello ed al Pronto Soccorso. Le persone interessate possono rivolgersi a detto Sportello: lunedì, dalle ore 10,00  alle ore 14,00 e mercoledì, dalle 14,00 alle 18,00. Attivo, in più, il numero di cellulare 342.5229259 (disponibile 24 ore su 24) che è possibile chiamare in caso di bisogno e necessità.

Foto gentilmente concessa

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