 Ecco come difenderci dagli insetti nocivi per la Salute
ROMA - Secondo i dati della "Vape Foundation", la provincia di Roma sembrerebbe essere tra le aree più colpite dalla presenza
della zanzara tigre. La suddetta è un organizzazione scientifica senza scopo di lucro, ideata per alimentare la Ricerca Scientifica mediante la promozione di studi. Inoltre, la stessa sostiene le Amministrazioni pubbliche ed i cittadini nella lotta agli insetti nocivi per la Salute dell'uomo. E' un Istituto scientifico e benefico che produce conoscenza e persegue finalità di solidarietà civile, un riferimento per le Amministrazioni medesime, che hanno il compito di tutelare la Salute del cittadino, minimizzando i rischi per quest’ultima e rispettando l’Ambiente..Questa struttura si avvale di varie collaborazioni; solo per citarne alcune, quelle con l'Istituto di Biometeorologia del Cnr, l'Istituto di Entomologia agraria Università di Piacenza, il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroambientali e di Entomologia Agraria dell'Università di Bologna, il Dipartimento di Farmacologia dell'Università di Bologna. Inoltre, di quella di un Comitato Scientifico che opera sotto la supervisione del Ministero della Salute.
Potenziale d'infestazione - Livello 4
Nell'applicazione "Meteo Zanzare", per quanto concerne la provincia suddetta, in riferimento al periodo che va dal 14 al 20 luglio, viene indicato il potenziale d'infestazione al livello 4 (alto). Scaricando l'App in oggetto, oltre ad essere informati sulla presenza delle zanzare nella tua zona, contribuirete a sconfiggere la malaria. Dalla “Vape Foundation” fanno sapere, altresì, che il ricavato sarà devoluto all'acquisto di zanzariere atte all’uopo. Ad oggi detta organizzazione ha contribuito alla citata lotta donandone circa 9.000.
Anticimex ed i consigli dell'esperto
Secondo l'Azienda Anticimex Italia, leader in Italia per quanto riguarda la disinfestazione, saranno ben 63 su 110 le provincie italiane invase dalla zanzara tigre. Nella regione Lazio, l'allarme più alto, coinvolgerà le provincie di Roma, Frosinone, Latina e Viterbo. La Dott.ssa Valeria Paradiso, Responsabile dell'Ufficio Tecnico, fornisce alcuni consigli utili: <<Il miglior rimedio resta la prevenzione, ovvero l’eliminazione di quei fattori che permettono lo sviluppo dell’insetto, vettore di malattie infettive nocive. Per tenere lontano le zanzare sono sufficienti piccoli accorgimenti pratici, come svuotare i sottovasi delle piante ed evitare i ristagni di acqua, o adottare sistemi di disinfestazione automatica che, nebulizzando piretro o repellenti (aglio, rosmarino), permettono al privato di poter programmare giorni ed orari di intervento, in assoluta autonomia. La soluzione, però, per liberare seriamente le nostre città dall’invasione delle zanzare è quella di pianificare interventi mirati e continuativi nel corso dell’anno, avvalendosi di esperti del settore e del coinvolgimento attivo dei cittadini, che giocano un ruolo fondamentale per le aree private.>> La Dottoressa indica anche alcuni accorgimenti: <<L’acqua, ad esempio, è uno dei fattori prediletti per la colonizzazione larvale. È importante perciò evitare di accumulare contenitori che possano raccogliere anche piccole quantità di acqua stagnante. Per chi preferisce metodi più naturali, ci sono fiori e piante dall’effetto repellente, come le piante aromatiche suddette o la Catambra, non tali purtroppo da salvarci dalle punture. In casa, infine, si possono usare diffusori elettrici per piastrine o liquidi che contengono piretroidi, da usare prima di soggiornare nella stanza in cui sono in funzionamento. Soluzione alternativa, fra le mura domestiche, è quella appunto delle zanzariere: efficaci barriere contro questi piccoli, fastidiosi insetti.>>
Servizio esclusivo di Sara Fresi
Fonti:
Vape Foundation:
http://www.vapefoundation.org/ElencoNews.aspx?IdTipoInfo=2&IdCategoria=33
Anticimex:
https://www2.anticimex.com/it-IT/scopri-anticimex/newsroom/mappa-provincie-piu-infestate-dalla-zanzara-tigre/ |
