Biosfera, "casa comune dell'Umanità"

PDF Stampa

Earth Day-1Ricorre la “Giornata della Terra”. Poniamo rimedio alla catastrofe ecologica!

VITERBO - Ricorre quest’oggi la “Giornata della Terra”, in cui si richiama l'attenzione di ogni persona, della società civile globale e delle Istituzioni di tutto il mondo sulla catastrofe ecologica in corso e sulla necessità di porvi rimedio prima che sia troppo tardi. A ricordarcelo, il sempre puntuale Peppe Sini, Responsabile del "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani". <<E’polemica annosa, ed in ultima analisi esercizio sterile, interrogarsi ancora se queste “giornate internazionali” ad uno od altro argomento dedicate abbiano una reale efficacia o non siano invece funzionali alla spettacolarizzazione delle questioni e quindi alla deresponsabilizzazione di massa:

 per parte nostra ci sembra evidente che è sempre meglio che un fatto, ovvero un problema, o un compito, sia segnalato piuttosto che occultato o rimosso o dimenticato>>. E nello specifico: <<La distruzione dell'ecosistema provocata dall'attivita' antropica organizzata, ovvero dall'effettuale azione di sfruttamento e devastazione della natura, oltre che delle vite umane, da parte dei poteri dominanti e del modo di produzione e riproduzione sociale da essi imposto (poiché di questo stiamo parlando) è cosa così tragicamente decisiva, e conseguentemente e parimenti la necessità di “invertire la rotta” nel rapporto non solo interumano ma anche tra umanità e mondo naturale, da un agire distruttivo della biosfera ad uno che invece la preservi per il suo valore intrinseco ed a beneficio altresì delle presenti e future umane generazioni>>. A seguire, il richiamo: <<E’così drammaticamente urgente che ogni iniziativa che favorisca una autentica presa di coscienza e sia di reale stimolo ed efficace guida ad un concreto adeguato operare in “pro” del bene di tutti e di quel bene comune che tutti gli altri assomma, ovvero la biosfera come casa comune dell'umanità intera e come sistema vivente complesso e unitario di cui la stessa è parte, è iniziativa saggia e benedetta>>. Inoltre, delle indicazioni: <<Varie sono le formulazioni, da diverse tradizioni linguistiche e culturali discendenti, con cui si può definire l'agire che occorre: salvaguardia del creato, difesa dei beni comuni, convivialità delle differenze, decrescita felice, sobrietà volontaria, principio di responsabilità e molte altre ancora; e tutte danno conto di aspetti e percezioni e concettualizzazioni convergenti nell'esortare ad un impegno comune. A noi sembra che una forse tutte le comprenda: scegliere la nonviolenza come criterio orientativo (principio istitutivo, massima conforme a ragione, norma condivisa) delle relazioni tra le persone e tra i popoli, tra gli esseri umani e la natura>>. Infine: <<La "Giornata” suddetta ci convoca ad un impegno ineludibile: di buone pratiche in un orizzonte globale, di responsabilità e solidarietà nei confronti dell'umanità intera (passata, presente e ventura) e dell'intero mondo vivente. Vi è una sola umanità, in un'unica biosfera>>.

 

Foto: fonte www.ugobardi.blogspot.com 

 

 

Questo sito utilizza cookie per le sue funzionalità; scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie LEGGI INFORMATIVA PRIVACY.

Accetto i cookie da questo sito.

EU Cookie Directive Module Information