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Il Dr. Ghirga: <<Escludere l'ipotesi megadiscarica allo Spizzicatore>>CIVITAVECCHIA - <<Il rischio di un gravissimo incidente tossico legato alla possibilità che una eventuale esplosione, coinvolgendo il Centro Nbc di Santa Lucia, possa causare la liberazione di sostanze chimiche estremamente pericolose come l’iprite, con un conseguente disastro ambientale di proporzioni enormi per le circa 100.000 persone che vivono nel nostro Comprensorio, in particolare per le popolazioni di Civitavecchia ed Allumiere che si trovano, in linea d’aria, a solo alcuni chilometri di distanza dal Centro stesso>>. Questo, quanto di recente denunciato dal Dr. Giovanni Ghirga (dell’Associazione Internazionale dei Medici per l’Ambiente) al Direttore generale della Commissione Europea Ambiente, al Ministro competente, al Procuratore della Repubblica di Civitavecchia e, per conoscenza, al Sindaco di Roma, al Presidente della Regione Lazio ed alla Presidente della Provincia. Ciò, altresì considerando che <<la stessa Capitale si trova a soli 70 km e un’eventuale nube tossica che si sprigionasse potrebbe rappresentare una gravissima minaccia per milioni di persone>> e chiedendo di <<escludere lo Spizzicatore, appunto situato vicino al medesimo, quale sede di nuova megadiscarica, al fine di annullare il rischio di cui sopra>>. Quanto detto, riferendosi a letteratura scientifica internazionale e ad alcuni Media locali e nazionali tuttora nonché <<ripetutamente riportanti come reale>> l’ipotesi dell’individuazione dell’area demaniale poc’anzi richiamata come atta alla realizzazione, per un’estensione di ben 143 ettari di terreni, appunto di un <<Polo integrato per lo smaltimento, il trattamento ed il recupero dei rifiuti in concomitanza con l'esaurimento di quella di Malagrotta (vedi inoltre Protocollo di Intesa fra il Ministero della Difesa e Roma Capitale). Ipotesi, quest’ultima, <<assolutamente da escludere>> a detta dell’estensore della dettagliata missiva in oggetto. |
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